Roma, 24 novembre 2022 - Il Giappone ha battuto la Germania ai Mondiali in Qatar in un'impresa calcistica senza precedenti per il Sol Levante, ma c'è una differenza rispetto alle nazionali del resto del mondo: i tifosi giapponesi hanno festeggiato e poi ripultito lo stadio, come i loro beniamini, che hanno saltato, cantato e fatto gavettoni negli spogliatoi, ma alla fine li hanno lasciati più puliti di prima, con origami di carta a forma di gru, simbolo di felicità e lunga vita, come ringraziamento.
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E chi pensava che all'estero ci fosse più contegno che a casa propria è stato smentito dai video arrivati dal Giappone: gli 'hooligan' (mai termine fu così lontano dalla realtà) nipponici hanno invaso le strade, sì ma aspettando il verde ai semafori, senza vandalismi, risse o cariche alla polizia, ma con la compostezza e il senso civico che li caratterizza.
Scenes in Japan after their historic World Cup win against Germanypic.twitter.com/ubFCXuKJGu
— FIFA World Cup 2022 (@2022_QatarWC) November 23, 2022
Il ct Hajime Moriyasu, che ha azzeccato i cambi dopo un primo tempo dominato dai tedeschi, anche lui molto moderato, si è detto soddisfatto dei suoi ragazzi: "I giocatori si sono uniti come in un'unica squadra. Ci siamo preparati bene e siamo rimasti lì, questo è ciò che ha portato alla vittoria. Molti dei nostri tifosi sono venuti a Doha, erano dietro di noi e ci hanno spinto in avanti. Voglio che manteniamo la calma dopo questo, guardiamo a cosa avremmo potuto fare meglio e cerchiamo di vincere la prossima partita".
La vittoria dei samurai ha fatto il giro del mondo, e i paragoni fantasiosi in patria si sono sprecati, così in Giappone, terra di manga, i campioni di calcio sono stati subito paragonati a famosi cartoni animati, così Doan e Asano sono diventati Holly e Benji nell'immaginario dei fan nipponici, in attesa di decidere chi sarà Capitan Tsubasa.