Giovedì 25 Aprile 2024

Mondiali 2018, Argentina all'esame Francia

Sopravvissuta alla fase a gironi ma spaccata all’interno, l’Albiceleste ora o rinascerà o sarà la disfatta Francia-Argentina. Orario tv e probabili formazioni

Jorge Sampaoli

Jorge Sampaoli

Bologna, 30 giugno 2018 - E’ successo di tutto in casa Argentina durante la fase a gironi. Già il primo pareggio per uno a uno con l’Islanda aveva aperto la crisi albiceleste, acuita dopo la durissima sconfitta contro la Croazia. Solo il successo in extremis contro la Nigeria ha consentito agli uomini di Sampaoli di ottenere un insperato passaggio agli ottavi. Ma basterà essere sopravvissuti per tornare in lotta per il Mondiale?

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SAMPAOLI ESAUTORATO - La sensazione, come riportano i media argentini, è che i senatori del gruppo abbiano preso in mano la situazione esautorando di fatto il c.t., lasciato solo anche nell’esultanza per la vittoria contro la Nigeria. E’ di fatto autogestione. A confermare la confusione le tre formazioni diverse messe in campo da Sampaoli durante il girone, il tutto senza trovare una quadra definitiva. La partita contro la Nigeria potrebbe aver ridato certezze all’albiceleste che allora dovrebbe essere schierata con il 4-3-3 con Armani in porta, Mercado, Otamendi, Rojo e Tagliafico dietro, mediana Perez, Mascherano (sempre tra i peggiori ma inamovibile) e Banega – che ha dato qualità e forse una piccola svolta. In attacco spazio al faro Messi, probabilmente con Di Maria largo e Aguero di punta. Higuain, che non ha brillato contro la Nigeria, potrebbe ritornare in panchina. Capitolo a parte lo merita Leo Messi, l’erede designato di Diego Armando Maradona. La pulce ha giocato due brutte partite contro Islanda e Croazia, soprattutto la seconda dove ha cercato di dare una sveglia alla squadra ma incaponendosi con giocate personali lontano dalla porta. Meglio contro la Nigeria, col primo gol segnato di destro e con pregevole fattura. Il futuro dell’albiceleste sembra dipendere da lui e da come il gruppo avrà reagito alle difficoltà, ma dovrà stare attento perché è in diffida. Se cioè sarà uscito fortificato dalla quasi esclusione o se invece sarà stata messa una pezza temporanea che la Francia provvederà a strappare con i denti lasciando sanguinare i feriti argentini. Ma se l’Argentina dovesse essersi ripresa, in semifinale potrebbe esserci una affascinante sfida con i rivali brasiliani.