Oberhof (Germania), 16 gennaio 2021 - La Germania che vince in casa: fatto non consueto a Oberhof dove stavolta il quartetto femminile tedesco ha ritrovato un successo che mancava da tempo immemore. Il quartetto composto da Hinz-Hettich-Herrmann-Preuss ha trovato la vittoria in una gara segnata dai tanti errori al poligono e dai passaggi a vuoto di nazioni favoritissime come la Francia e la Norvegia.
La gara
Piena di colpi di scena la gara di Oberhof: il più importante è quello della Norvegia che si presentava da grande favorita ma che dopo la prima metà di gara era da considerare sostanzialmente già fuori gara. Eckhoff e Roiseland non sono riuscite a mettere una pezza alle prove deficitarie di Tandevold e Knotten, anzi, hanno persino aumentato il distacco. Anche la Francia ha vissuto le sue difficoltà, visto che la terza frazione di Braisaz nel tiro in piedi ha portato a due giri di penalità che hanno fatto sprofondare la squadra francese. A giocarsela sono rimaste Germania e Bielorussia, seguite dalla Svezia sempre a debita distanza. la gara si è decisa all'ultimo poligono dove Preuss ha avuto la meglio di Kruchynkina, comunque molto positiva in una gara da applausi per il quartetto bielorusso. Per la Germania si tratta della prima vittoria stagionale in campo femminile.
L'Italia
Prova totalmente da dimenticare per il quartetto azzurro che di fatto si è chiamato fuori già al primo poligono della seconda frazione. Dopo un buon lancio di Vittozzi, brava soprattutto con lo zero in piedi, Irene Lardschneider ha commesso tanti errori, arrivando addirittura a due giri di penalità nella sessione a terra per poi utilizzare due ricariche in piedi per un ritardo accumulato ben superiore ai 3 minuti. A quel punto la gara per Wierer (a podio nella scorsa sprint) e Sanfilippo è diventata una sorta di allenamento e l'Italia ha chiuso con un deludente 15esimo posto. In ottica Mondiali toccherà cambiare qualcosa.