Paolo Nicolato
Trieste, 29 marzo 2022 - All'Italia Under-21 basta un guizzo di Rovella per battere la Bosnia-Erzegovina e balzare in testa al Gruppo F. Il gol arriva al 14' e da quel momento in poi i pericoli maggiori li creano gli azzurrini per cercare il raddoppio anziché gli ospiti per acciuffare il pareggio: nessuno dei due scenari si palesa e così la Nazionale di Paolo Nicolato fa un altro passo per staccare il pass per l'Europeo di categoria.
Primo tempo
L'Italia parte forte e raccoglie i frutti al primo vero affondo: è il 14' e Colombo serve in area Rovella, che di potenza fredda Cetkovic. La Bosnia non ci sta e cerca l'immediata reazione con Hasic, che dalla distanza non trova il bersaglio grosso. Allo scoccare della mezz'ora serve invece un miracolo di Carnesecchi per negare la gioia del gol a Lukic, autore di un bel colpo di tacco da distanza ravvicinata. Nel finale di tempo il protagonista è Colombo, che prima viene murato da un avversario su un'occasione comunque vanificata dalla squadra arbitrale per fuorigioco e poi, al 44', da posizione defilata impegna Cetkovic, costretto a rifugiarsi in corner.
Secondo tempo
I ritmi all'alba della ripresa non sono altissimi ma al 60' gli azzurrini hanno comunque l'occasione per chiudere il match: occasione sciupata malamente da Quagliata, che da zero metri e in perfetta solitudine spedisce clamorosamente sul fondo una palla ricevuta da Colombo. Quest'ultimo prova allora a mettersi in proprio ma sulla sua strada trova prima i guantoni di Cetkovic (aiutato da una precedente deviazione) e poi la sagoma di Nikic, che si immola e salva i suoi sulla linea. Il raddoppio non arriva, così come il pareggio di una Bosnia per la verità mai pericolosa: all'Italia basta un guizzo di Rovella per vincere la gara e portarsi in testa al Gruppo F.