Mercoledì 24 Aprile 2024

Inter, tutto facile a Salerno: 0-5

I nerazzurri consolidano la vetta dominando la derelitta Salernitana con 5 reti, sono 103 gol nell'anno solare per l'Inter

Lautaro Martinez esulta dopo il gol (Ansa)

Lautaro Martinez esulta dopo il gol (Ansa)

Salerno, 17 dicembre 2021 - Inter momentaneamente in vetta a più quattro. Niente di più facile nell'anticipo del venerdì sera all'Arechi di Salerno per la diciottesima di A, 0-5 senza storia al cospetto di una Salernitana distratta dal rischio esclusione e con un tifo in aperta contestazione verso una gestione societaria senza potenziali acquirenti. Apre Perisic, poi Dumfries, Sanchez, Lautaro e Gagliardini a suggellare il pokerissimo.

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Perisic e Dumfries

Colantuono sceglie Fiorillo in porta, davanti coppia Ribery e Simy. Inzaghi con D'Ambrosio al posto di Skriniar, in attacco c'è Alexis Sanchez. Le difficoltà societarie della Salernitana, il club rischia l'esclusione, si ripercuotono in campo e l'Inter ne approfitta subito. Già al 10' gli ospiti sono avanti grazie ad una bella parabola di Calhanoglu da corner per la testa indisturbata di Perisic. I padroni di casa barcollano e rischiano un minuto dopo quando Fiorillo compie il miracolo su diagonale destro di Dumfries. La Salernitana non c'è se non per uno squillo a metà tempo quando l'invenzione di Ribery pesca Obi ma il piedone di Handanovic salva tutto. E' un fuoco di paglia, infatti l'Inter trova il raddoppio al 33' con la verticale di Brozovic per la fuga di Dzeko, assist per Dumfries: traversa e gol. I nerazzurri possono chiudere i conti con il terzo, ma la testa di Dzeko su uscita errata di Fiorillo è incredibilmente a lato. Colantuono prega che arrivi il 45' in fretta e alla fine va al riposo sotto di due reti.

Sanchez, Lautaro e Gagliardini

In realtà quella dell'Arechi è una non partita, la Salernitana vive giornate di sopravvivenza tra un pubblico ormai schierato verso l'azzeramento della situazione per ripartire sani e un goffo tentativo del palazzo del pallone di evitare un ritorno dispari. Insomma, l'Inter trova terreno fertile per incamerare tre punti senza faticare. Tiro a giro di D'Ambrosio che scheggia il palo, preludio al tris che arriva poco dopo: l'Inter va in porta con tre tocchi, Sanchez apre l'azione, Dzeko e Calhanoglu combinano tra loro poi il cileno trova il destro secco che vale lo 0-3. Partita in ghiaccio, triplo cambio per Inzaghi che dà spazio a Vidal, Lautaro e Dimarco mentre Colantuono abdica togliendo dalla contesa Ribery. L'Inter è una macchina da goal, è arrivata in tripla cifra nell'anno solare e con il poker con il destro di Lautaro ravvicinato al minuto 78 e il pokerissimo di Gagliardini all'88', la quota arriva a 102 reti nel 2021. E' come non si fosse giocato all'Arechi e chissà che non sia stata l'ultima volta di questa Serie A. Passeggia l'Inter, troppo facile.

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