Mercoledì 24 Aprile 2024

Inter, la Champions frutta denari: riprende quota il rinnovo di Skriniar

Il club nerazzurro pronto a riaprire il tavolo di trattative con Skriniar, gli introiti Champions possono dare maggior margine di manovra

Milan Skriniar

Milan Skriniar

Milano, 14 ottobre 2022 - L’Inter è in ripresa. Simone Inzaghi è riuscito ad invertire la rotta dopo la sconfitta con la Roma, trovando un rilancio in campionato e, soprattutto, un sontuoso rilancio in Champions con quattro punti conquistati contro il Barcellona. Gli ottavi sono ad un passo, così come l’incremento degli introiti europei. Tutto fa brodo per arrivare al rinnovo di Milan Skriniar.

Offerta da 6.5 milioni

Saranno le settimane del rinnovo di Milan Skriniar, o almeno del tentativo dell’Inter di rinnovare il suo contratto in scadenza nel 2023. Il giocatore è dunque aggredibile dal mercato, soprattutto a parametro zero dopo il no in estate all’offerta del Paris Saint Germain. Insomma, rinnovare il contratto è basilare dal punto di vista economico ma anche tecnico, a maggior ragione dopo la grande prestazione di Barcellona. Nelle scorse settimane sono emersi segnali contrastanti sulla volontà o meno dello slovacco di rinnovare, mentre l’Inter è pronta a sedersi a un tavolo nei prossimi giorni per adeguare il contratto del difensore a quello dei top player della squadra. Si parla di una offerta da 6.5 milioni di euro all’anno che la dirigenza è pronta a far recapitare all’entourage dello slovacco. Quella che sarà la risposta è difficile da intuire ma che le parti si parleranno è quanto meno certo. A dar maggiore forza all’Inter potrebbero essere anche gli incassi derivanti dalla Champions League. Il passaggio agli ottavi, basta battere il Plzen, può valere un incremento dei ricavi in doppia cifra a maggior ragione considerando un possibile incasso di un San Siro tutto esaurito al turno successivo, tutti strumenti utili per favorire il rinnovo di Skriniar con una offerta adeguata. Ma servirà anche la volontà del difensore che in estate non aveva di certo chiuso la porta ad una nuova avventura. La sensazione è che la dirigenza voglia arrivare alla sosta Mondiale con una risposta definitiva del giocatore. Sarà un mese decisivo. Leggi anche - Europa League, Lazio-Sturm 2-2