Mercoledì 24 Aprile 2024

Napoli, Zielinski: "Crediamo ancora nello scudetto"

Il polacco non nasconde le ambizioni sia di squadra sia personali: "Abbiamo tanti giocatori forti: anch'io mi sento in crescita"

Piotr Zielinski (Ansa)

Piotr Zielinski (Ansa)

Napoli, 4 febbraio 2022 - Il protagonista della consueta chiacchierata settimanale di un giocatore del Napoli ai microfoni di Radio Kiss Kiss è stato Piotr Zielinski, che si è aperto a tutto tondo, non nascondendo la propria soddisfazione sul piano personale per la stagione disputata finora.

Trappola Venezia

"Non so se questa finora sia stata la mia migliore annata: in fondo siamo solo a metà strada. Di certo spero che il meglio, per me e per la squadra, debba ancora venire: se seguiremo le direttive di Luciano Spalletti ci toglieremo molte soddisfazioni". Prima di pensare al futuro, il polacco fa un breve passo indietro verso un mese che faceva tanta paura e che invece si è rivelato quello della rinascita degli azzurri. "Temevamo gennaio in particolare per le assenze dovute ai giocatori convocati per la Coppa d'Africa, ma per fortuna abbiamo una rosa molto ampia e competitiva: nonostante mancassero molti big abbiamo giocato bene e raccolto buoni risultati grazie a chi è stato chiamato a sostituire alcuni titolarissimi". Superato gennaio, adesso alle porte per il Napoli c'è un febbraio forse ancora più complicato: il primo ostacolo si chiama Venezia, dopo il quale se ne staglia uno ancora più temibile. "A breve sfideremo l'Inter ma prima dobbiamo pensare alla partita più vicina, quella di domenica, nella quale  affronteremo una squadra molto ostica. Per fortuna - continua Zielinski - rispetto al passato siamo cresciuti: con questa nuova consapevolezza siamo pronti ad immergerci in questo mese che sarà ricco di scontri diretti. Prima però bisogna pensare al Venezia: su quel campo, dove tra l'altro non ho mai giocato, molte squadre hanno sofferto".

Sogno ancora vivo

  A proposito di sofferenza: spesso di Zielinski si è parlato come di un giocatore tanto forte a livello tecnico quanto carente sul piano della personalità. Una definizione che evidentemente al diretto interessato oggi sta stretta. "Già da qualche anno a questa parte penso di aver dimostrato di avere un bel carattere: adesso devo solo proseguire su questa strada". Parole decise da parte del polacco, che come tutti gli azzurri crede nel sogno scudetto. "Siamo un bel gruppo e abbiamo il dovere di non mollare: i punti in palio sono tanti, per cui abbiamo ancora la possibilità di far felici i nostri tifosi". A maggior ragione perché a breve rientreranno due giocatori fondamentali per le sorti del Napoli. "Tra poco riaccoglieremo Anguissa e Koulibaly, ma intanto a quest'ultimo auguro buona fortuna per la finale di Coppa d'Africa".

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