Venerdì 26 Aprile 2024

Mbappé-Psg, il retroscena di Macron: "Gli ho consigliato di rimanere in Francia"

Il presidente conferma quanto già svelato dal bomber: "L'intento era tutelare l'intero Paese"

Kylian Mbappé rinnova fino al 2025 con il Psg (Ansa)

Kylian Mbappé rinnova fino al 2025 con il Psg (Ansa)

Roma, 5 giugno 2022 - Ordini dall'alto sotto forma di consigli: si potrebbe riassumere così il contatto avvenuto tra Emmanuel Macron e Kylian Mbappé poco prima che quest'ultimo annunciasse la sua permanenza al Paris Saint-Germain a dispetto del corteggiamento serrato del Real Madrid.  

"Un consiglio spassionato"

  Ad affermarlo sulle colonne de Le Parisien è stato lo stesso presidente francese, che in fondo ha solo confermato quanto già espressamente dichiarato dal classe '98 al termine di una querelle che, alla luce dei personaggi e dei club coinvolti, è presto uscita fuori dai confini del semplice calciomercato. "E' vero, ho discusso con Kylian prima che prolungasse fino al 2025 il suo rapporto con il Psg, ma il mio era solo un consiglio spassionato, essendo tra l'altro tifoso dell'Olympique Marsiglia: gli ho suggerito di rimanere in Francia - continua Macron - ma l'ho fatto in modo informale e amichevole con l'intento di tutelare gli interessi del nostro Paese". Il tutto dopo una premessa quasi stridente con i fatti. "Quando si tratta di sport sono un cittadino come tutti gli altri: non intervengo in alcun modo nei trasferimenti". Insomma, le ultime parole famose da parte di un presidente non nuovo in ingerenze in altri ambiti e contesti: dall'Eurovision Song Contest ad appunto il mancato passaggio di Mbappé alla corte del Real Madrid.

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