Mercoledì 24 Aprile 2024

Champions League, Manchester City-Borussia Dortmund 2-1. Decide Foden allo scadere

Con un gol al 90' del classe 2000 la banda Guardiola batte i tedeschi, che all'84' con Reus avevano impattato la rete iniziale di De Bruyne

Phil Foden (Ansa)

Phil Foden (Ansa)

Manchester, 6 aprile 2021 - Alla fine, come da previsioni, la spunta il Manchester City, seppur tra qualche difficoltà di troppo: il primo round dei quarti di finale di Champions League va agli inglesi, a segno con De Bruyne nel primo tempo e Foden proprio al 90'. Nel mezzo tanto giro palla dei padroni di casa e, all'84', il guizzo di Reus, innescato da un assist strepitoso di Haaland, che lascia in vita il Borussia Dortmund in vista della gara di ritorno, in programma mercoledì 14 aprile.

Primo tempo

Al 7' uno scatenato Bellingham salta Walker con un dribbling e calcia verso il primo palo: Ederson si fa trovare pronto ma con la sua respinta alimenta l'azione degli ospiti che termina con la botta di Emre Can deviata in corner. Il Dortmund approccia meglio la partita ma al 19' a passare in vantaggio è il City grazie a De Bruyne, che rifinisce un contropiede da lui stesso avviato e proseguito con un dialogo con Mahrez, precedentemente bravo a farsi trovare pronto sull'errore in fase di costruzione di Emre Can. I tedeschi provano a replicare subito con Haaland, che però sbaglia il controllo sul suggerimento di Reus: al 24' a farsi vedere è proprio quest'ultimo, che però commette fallo nel tentativo di superare Ederson in estirada. Al 29' c'è un intervento scorretto anche nell'altra area: durante una mischia Emre Can (ammonito nell'occasione per eccesso di proteste) colpisce Rodri, inducendo Hategan inizialmente ad assegnare la massima punizione prima di cambiare idea dopo on field review. L'arbitro rumeno finisce nel mirino delle polemiche anche al 37', quando fischia un fallo dubbio di Bellingham su Ederson, che aveva pasticciato al limite della propria area lisciando la sfera. I ritmi calano fino al 45': a riaccenderli è Mahrez, che impegna Hitz con un piattone che era stato anche precedentemente smorzato dal tocco di un difensore.

Secondo tempo

Il Borussia rientra in campo con il piglio giusto: lo si capisce al 48', quando Haaland vince il duello fisico con Ruben Dias ma, arrivato davanti a Ederson, si fa ipnotizzare. Al 61' il norvegese guadagna una punizione subendo fallo da Stones: della battuta se ne incarica Reus, che centra in pieno la barriera. Per rivedere tracce di City bisogna aspettare il 65', quando De Bruyne prima supera Hummels a destra e poi apparecchia al centro per Foden, che vede il suo piattone a botta sicura respinto da Hitz con un miracoloso intervento con i piedi: dopo 10 giri di lancette il belga si mette in proprio con un gran destro dalla trequarti che non termina fuori di molto. Il numero 17 di casa è on fire e al 77' serve ancora Foden con una verticalizzazione precisa: il duello tra l'inglese e Hitz è di nuovo vinto da quest'ultimo. All'80' il classe 2000 ci riprova ma stavolta ne viene fuori un tiro-cross che si spegne senza problemi sul fondo. Proprio nel momento in cui il City sembra in pieno controllo anche grazie al solito giro palla, il Dortmund trova il pari: è l'84' e Bellingham pesca Haaland, che a sua volta con uno straordinario numero spalle alla porta serve Reus, che a tu per tu con Ederson non sbaglia. La gioia dei tedeschi dura poco, perché al 90' i padroni di casa tornano avanti e stavolta lo fanno definitivamente: il marcatore è Foden, che segna una rete facile facile da due passi propiziata precedentemente dal suggerimento di Gundogan e ancor prima dal lancio millimetrico di De Bruyne.

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