Mercoledì 24 Aprile 2024

Kvaratskhelia, chi è il nuovo fenomeno del Napoli. Kvara, gol e giocate da top player

La doppietta al Monza porta a 3 il computo totale di reti del georgiano che ha già migliorato una statistica di Insigne

Khvisha Kvaratskhelia (Ansa)

Khvisha Kvaratskhelia (Ansa)

Napoli, 22 agosto 2022 - Due indizi fanno una prova: è ancora presto per emettere giudizi definitivi, ma Khvicha Kvaratskhelia, grande mattatore anche del successo del Napoli ai danni del Monza, si candida seriamente a diventare il colpo di mercato della stagione.

Insigne già superato

Dopo il bel debutto con gol di Verona il georgiano fa ancora meglio alla prima uscita al Maradona: una doppietta che, tanto per fare qualche paragone illustre con il giocatore che di fatto è chiamato a sostituire in campo, gli consente già di superare Lorenzo Insigne nel computo delle reti segnate in stagione su azione. Il tutto dopo soltanto due gare disputate e con una spesa di appena 10 milioni. Insomma, teoricamente è ancora presto per gridare al fenomeno o forse no: di certo qualora il classe 2001 dovesse confermarsi anche contro avversari più importanti, con la Fiorentina come prossimo ostacolo a fungere da ottimo test in tal senso, sarà quasi impossibile frenare la Kvara-mania sempre più dilagante nel capoluogo campano, dove di solito i neo acquisti nel tempo si sono presentati senza mezzi termini. O inizi show come appunto quello del georgiano o partenze a rilento: come al solito trovare l'equilibrio a Fuorigrotta, in un senso o nell'altro, non è mai semplice. A complicare le cose anche per i più cauti ci si mette poi un ormai ex carneade che ha avuto un impatto stellare con la Serie A, riaccendendo l'entusiasmo in una piazza reduce da un'estate (apparentemente) deludente e proiettando subito il Napoli nel lotto delle squadre candidate a vivere una stagione di vertice: guai però a far ricadere tutti i meriti sul pur positivissimo georgiano, direttore di un'orchestra finora quasi impeccabile e stavolta in entrambe le fasi.

Saracinesca abbassata

I 5 gol rifilati al Verona erano stati in parte oscurati dai 2 subiti praticamente nelle uniche occasioni concesse: contro il Monza invece gli azzurri chiudono ogni spiffero e anzi, per restare in ambito difensivo, propongono un Kim Min-Jae anche nelle vesti di uomo gol, con il sudcoreano che in pieno recupero ha arrotondato un bottino precedentemente rimpinguato da Victor Osimhen. Già, Osimhen: nell'entusiasmo collettivo per i nuovi quasi si corre il rischio di dimenticare i volti già noti come appunto il nigeriano, che sembra quasi beneficiare dello spostamento dei riflettori verso i debuttanti, con cartucce come Giovanni Simeone e Giacomo Raspadori ancora da sparare. Succederà a stretto giro di posta: magari già nell'attesissimo test (più probante) del Franchi.

Leggi anche - Inter, il ritorno della Lu-La