Milano, 26 febbraio 2020 – Clima surreale a Milano alla vigilia di Inter-Ludogorets, ritorno dei sedicesimi di Europa League in programma giovedì 27 febbraio. Niente conferenza stampa di Antonio Conte prima del match, niente giornalisti in tribuna (erano accreditati in 250): saranno presenti solo le televisioni autorizzate.
Il tecnico nerazzurro ha comunque parlato ai media, in particolare a Sky Sport che giovedì trasmetterà la partita. Partita che sarà trasmessa anche in chiaro su tv8.
Conte: "Vogliamo gli ottavi
Il doppio vantaggio ottenuto in Bulgaria lascia tranquilla l’Inter, ma sono vietate le distrazioni. Ogni partita per Conte può trasformarsi in una insidia: “La prima cosa è la qualificazione agli ottavi – ha affermato Conte – Punteremo al passaggio del turno ma ogni partita è difficile e insidiosa. Tutti i match cominciano da zero a zero e dobbiamo fare una bella prestazione per vincere”. Sarà però una chance per valutare i giocatori più in ritardo, tra questi Sanchez e Eriksen: “Tutti e due stanno entrando sempre di più nel nostro sistema – ha proseguito Conte – Sarà un test per capire alcune cose dal punto di vista tattico e fisico, soprattutto per valutare la condizione fisica di qualche giocatore".
Serie A, porte chiuse in sei regioni fino al primo marzo
Porte chiuse
Resta comunque il clima atipico di una partita a porte chiuse, delle restrizioni introdotte da Governo e Regioni per contenere il contagio coronavirus. Conte resta su temi calcistici con la speranza di riavere presto normalità: “Non è bello giocare a porte chiuse ma ci rimettiamo alle decisioni prese per motivi sanitari. Sicuramente il calcio ha bisogno del pubblico e i giocatori di sentire attorno l’atmosfera. Spero che tutto possa risolversi a breve”. L’Inter non gioca dalla gara di andata a Razgrad avendo saltato il match di campionato con la Samp, ma per Conte non è un problema: “Sicuramente alcune situazioni sono cambiate ma ci siamo allenati e preparati per affrontare questo ciclo di partite. Al termine di questa fase di calendario vedremo che cosa potrà dire l’Inter in campionato e in Europa League”.