Venerdì 26 Aprile 2024

Icardi sbotta su Twitter: "Rinnoverò quando l'Inter farà offerta concreta"

Il bomber dell'Inter smentisce la possibilità che i nerazzurri possano trattare con un intermediario il proprio rinnovo. "Sarà Wanda a curare per sempre i miei interessi"

Mauro Icardi e Wanda Nara (Newpresse)

Mauro Icardi e Wanda Nara (Newpresse)

Milano, 10 gennaio 2019 - In casa Inter continua a tenere banco la questione legata al rinnovo di Mauro Icardi. Dopo le dichiarazioni di ieri di Wanda Nara, moglie e agente del puntero nerazzurro, la quale ha fatto sapere che l'accordo per il prolungamento è ancora lontano, stamani alcuni voci volevano il club milanese intento a chiedere all'ex Samp di poter trattare con un altro rappresentante. Ebbene, è stato lo stesso capitano a smentire la notizia. "Ci tengo a precisare che sono molto, ma molto felice del lavoro che abbiamo svolto insieme finora - scrive Maurito su Instagram - Per questo, sarà sempre Wanda a curare i miei e i nostri interessi fino a fine carriera".

Poi Icardi è sbottato su Twitter: "Il mio rinnovo avverrà nel momento in cui l'Inter mi sottoporrà un'offerta corretta e concreta. Voglio chiarire a tutti i tifosi che leggono pseudo giornalisti e giornali 'seri', che scrivono senza sapere o danno istruzioni di scrivere senza avere una reale idea dei fatti, che il mio rinnovo avverrà quando l'Inter mi sottoporrà un'offerta corretta e concreta. Solo allora si potrà parlare di rinnovo con verità eludendo le menzogne gratuite che ad oggi vengono diffuse".

Il club di Suning è infastidito dalle uscite pubbliche della showgirl argentina, che solo qualche settimana fa aveva rivelato come l'Inter avesse proposto Icardi in estate alla Juventus. Dichiarazioni definite "folkloristiche" dal direttore sportivo Piero Ausilio. Il rapporto non proprio idilliaco fra i nerazzurri e Wanda Nara rischia di far naufragare definitivamente il discorso rinnovo, vista la distanza fra domanda e offerta. Questo nonostante la forte volontà dell'Inter di trattenere il proprio centravanti e di respingere le proposte che perverranno in futuro. Occhio però, perché allo stato attuale delle cose, nel contratto del bomber classe '93 è prevista una clausola da 110 milioni di euro valida per le squadre estere dal 1 al 15 luglio di ogni estate.

Ciò significa che nel caso non si trovasse un'intesa fra le parti, il Real Madrid o un'altra big non italiana potrebbe fiondarsi su Icardi senza dover trattare con l'Inter. Tutto dipenderebbe a quel punto dal giocatore. La palla adesso passa alla società, che si affida a Beppe Marotta per districarsi da una situazione che si fa ogni giorno sempre più spinosa, visto che pure la Juventus, a fari spenti, continua a monitorare gli sviluppi della vicenda. "I tifosi possono stare tranquilli, assolutamente", ha detto in serata l'amministratore delegato dell'Inter. Il dirigente non si è sbilanciato ulteriormente sulla vicenda, sorridendo ai cronisti uscendo dalla sede del club in centro a Milano.