Giovedì 25 Aprile 2024

Guardiola-Juve, possibile contatto a Milano: le novità sulla panchina bianconera

Il tecnico del Manchester City si trova nel capoluogo lombardo, proprio come Fabio Paratici: lo spagnolo resta il grande obiettivo dei campioni d'Italia

Pep Guardiola

Pep Guardiola

Milano, 21 maggio 2019 - Sono ore decisive per il futuro della panchina della Juventus. E in questo senso quella di oggi può essere un giornata campale: Pep Guardiola è a Milano, ufficialmente per un evento di beneficienza, presso l'Hotel Palazzo Parigi, dove si trova dalla mattinata odierna anche Fabio Paratici. Solo una casualità? Può darsi, ma l'ipotesi di un contatto fra i due non è da escludere. Lo spagnolo, pur rappresentando una pista difficile da praticare, è sempre stato il favorito per la società bianconera nel momento in cui si è deciso di salutarsi con Massimiliano Allegri.

La Vecchia Signora sta tentando di tutto per strappare lo spagnolo al Manchester City, che nel frattempo deve anche fare i conti con i problemi con la Uefa legati al Fair Play Finanziario: il massimo organo di governo del calcio europeo potrebbe escludere i Citizens dalla prossima Champions League e questo non è certo un aspetto da sottovalutare. In attesa di capire cosa deciderà Guardiola, che pubblicamente ha sempre espresso la sua intenzione di non lasciare Manchester, gli altri nomi che circolano insistentemente in ottica Juve sono quelli di Maurizio Sarri e José Mourinho, entrambi grandi rivali dei bianconeri alla guida di Napoli e Inter.

Sarebbe qualcosa di clamoroso se uno dei due dovesse effettivamente sedersi alla guida della squadra campione d'Italia. Un vero e proprio shock per l'ambiente dopo i cinque anni con Allegri. Resta in piedi pure l'idea di rivedere Antonio Conte al timone, anche se l'Inter ha praticamente chiuso per l'allenatore leccese offrendogli un ricco triennale, mentre le quotazioni di Simone Inzaghi sono al ribasso. Chi si è tolto dalla corsa alla panchina dei piemontesi è Didier Deschamps, che ha annunciato di non voler rinunciare al posto da commissario tecnico della Nazionale francese. Tutto è ancora nebuloso, ma presto dovrebbe affacciarsi la luce in fondo al tunnel di una telenovela che sta appassionando l'intero panorama calcistico. Con una sola grande certezza: in casa bianconera hanno le idee ben chiare, a differenza di chi sta tentando (vanamente) di svelarle.