Lunedì 29 Aprile 2024

Champions League: Manchester City e Liverpool in semifinale

Eliminate rispettivamente Atletico Madrid e Benfica. Per i lusitani 3-3 show ad Anfield, mentre Simeone sbatte sul muro di Guardiola

Atletico Madrid-Manchester City: la lite scoppiata nel finale (Ansa)

Atletico Madrid-Manchester City: la lite scoppiata nel finale (Ansa)

Roma, 13 aprile 2022 - Si completa il quadro delle semifinali della Champions League 2021/2022: ad avanzare ieri erano state Real Madrid e Villarreal, raggiunte oggi rispettivamente da Manchester City e Liverpool. Due spagnole e due inglesi: niente da fare per il Benfica, nonostante una prova gagliarda ad Anfield che vale un pirotecnico 3-3 e per l'Atletico Madrid, che prova in ogni modo a rimontare la rete firmata da De Bruyne nella gara di andata senza tuttavia riuscire a rompere il muro eretto, paradossalmente quasi a mo' di 'Cholismo', dalla banda Guardiola.

Atletico Madrid-Manchester City 0-0

Questa volta per l'Atletico poco 'Cholismo' e tanta più fase offensiva per cercare di rimontare la rete siglata da De Bruyne nella gara di andata. In realtà la prima grande occasione del match è di marca City: è il 30' e Gundogan, dopo aver ricevuto la sfera da Foden, tira e trova il palo. La replica degli spagnoli è più di nervi che di testa, nervi che saltano clamorosamente nel maxi recupero accordato da Siebert, nel quale oltre ai cartellini gialli (e un rosso a Felipe) volano anche occasioni per i padroni di casa. La tensione non si placa nemmeno dopo il triplice fischio dell'arbitro e la lite prosegue anche nel percorso verso gli spogliatoi. Rissa a parte, gli inglesi staccano il pass per la semifinale, dove ad attenderli c'è il Real Madrid.

Liverpool-Benfica 3-3 

 Ad aprire le marcature al 21' è Konaté, già in gol nella gara di andata e bravo a ripetersi con uno stacco imperioso su un corner battuto da Tsimikas. Il Benfica non ci sta e impatta al 32' con Ramos, che riceve la sfera da Goncalves: a tenere in gioco il numero 88 ospite è Milner, che tocca anche la palla. Nella ripresa, nell'arco di 10', il Liverpool di fatto chiude il discorso qualificazione con Firmino, che prima al 55' capitalizza con un tap-in l'assist di Diogo Jota e soprattutto il precedente passaggio suicida in orizzontale di Vertonghen e poi al 65' col destro scaraventa in rete una punizione calciata da Tsimikas, al secondo assist di giornata. Quello che sembra il colpo del definitivo ko per i portoghesi in realtà paradossalmente li rianima: lo si capisce al 73', quando Yaremchuk, tenuto in gioco da Gomez e dopo che inizialmente era stato segnalato il fuorigioco, spiazza Alisson dietro suggerimento di Grimaldo. Come se non bastasse all'82' Nunez firma il pareggio del Benfica bucando ancora il portiere brasiliano su perfetto suggerimento in verticale di Joao Mario. Il finale in crescendo dei lusitani, che in pieno recupero si vedono annullare per offside un'altra rete firmata dal solito Nunez, evita la sconfitta ad Anfield ma non l'eliminazione per mano del Liverpool, che adesso in semifinale dovrà vedersela con il Villarreal 'ammazza-grandi'.

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