Venerdì 26 Aprile 2024

Supercoppa basket, Kyzlink gela Fortitudo. Brindisi frena Sassari, Pesaro a valanga

Vincono anche l'Olimpia Milano e la Germani Brescia

Una fase di Unahotels Reggio Emilia-Fortitudo Bologna (Ciamillo)

Una fase di Unahotels Reggio Emilia-Fortitudo Bologna (Ciamillo)

Bologna, 11 settembre 2020 – La prima fase della Supercoppa italiana di basket arriva al rush finale. Tra i gironi senza dubbio maggiormente equilibrati c’è il D dove la Dinamo Sassari e la Carpegna Prosciutto Pesaro sono appaiate a quota tre vittorie: ieri però la formazione sarda è caduta per mano della Happy Casa Brindisi che ha restituito lo sgambetto ricevuto pochi giorni fa imponendosi per 96-95: sotto di 11 lunghezze all’intervallo lungo (46-57), i salentini si sono affidati a D’Angelo Russell, Nick Perkins e Ousman Krubally (16 punti) per rispondere colpo su colpo alla Dinamo, trascinata da Spissu. Nel quarto quarto lo stesso Kroubally ha poi continuato il suo show personale siglando 10 punti ma soprattutto il libero del successo della Happy Casa. Tutto molto più semplice per Pesaro che ha strapazzato ancora una volta la Virtus Roma 89-56 nonostante gli esordi tra i capitolini di Chris Evans e Gerald Robinson. I marchigiani hanno messo il turbo in un secondo quarto in cui hanno tenuto Roma a soli 9 punti segnati e 4/16 dal campo. I canestri di Simone Zanotti e Ariel Filloy hanno fatto il resto ispirando il parziale di 9-0 che ha anzitempo chiuso i conti. Situazione qualificazione ancora aperta anche nel girone B dove la Unahotels Reggio Emilia ha superato in rimonta e dopo un tempo supplementare la Banca Cambiano Fortitudo 95-93. Sorretti da uno strepitoso Pietro Aradori (26 punti) e da un Ethan Happ arrivato in doppia doppia (15 punti e 12 rimbalzi), i felsinei hanno a lungo condotto il match entrando negli ultimi 3’ del quarto quarto a +9 (86-77). Le triple in rapida serie di Filippo Baldi Rossi, dell’ex Leonardo Candi e di Brandon Taylor (26 punti) hanno però rimesso tutto in discussione e sancito la necessità del supplementare dove a risultare decisiva è stata la bomba allo scadere di Tomas Kyzlink (21 punti). Con il pass per le final four già in tasca, invece, l’Armani AX Milano ha chiuso il girone A a punteggio pieno dopo aver nuovamente sconfitto la Openjobmetis Varese 91-77. I meneghini hanno sciolto le briglie in un secondo tempo in cui hanno concesso a Varese soltanto 36 punti e in attacco si sono affidati a Zach LeDay (14 punti) e Shavon Shields (18 punti). Dietro all’Olimpia arriverà la Germani Brescia che in casa ha sconfitto 88-78 l’Acqua San Bernardo Cantù. Decisivo lo sprint nel quarto quarto, guidato da Kenny Chery (20 punti e 5 assist).