Mercoledì 24 Aprile 2024

Basket, Supercoppa: Milano schiacciasassi. Brescia e Virtus di misura. Bene la Fortitudo

I biancorossi spazzano via anche Cantù. Successi al fotofinish per lombardi e bianconeri mentre l'Aquila supera Cremona allungando nel finale

Segafredo Bologna-Unahotels Reggio Emilia: Hunter a canestro (Ciamillo)

Segafredo Bologna-Unahotels Reggio Emilia: Hunter a canestro (Ciamillo)

Bologna, 1 settembre 2020 – Dopo un lunedì di “riposo” è ripresa a pieno regime la Supercoppa di basket. Nel girone A procede senza apparenti ostacoli la corsa dell’Olimpia Milano che come un rullo compressore per la terza volta in altrettante gare ha sfondato il muro dei 100 punti travolgendo la San Bernardo Cantù 102-62. I biancorossi, che hanno mandato ben sei giocatori in doppia cifra (16 punti per Zach LeDay e 17 per Kevin Punter) e hanno tirato con un impressionante 61% dalla lunga distanza, hanno messo il turbo nel secondo quarto con un break di 30-13 e non si sono più voltati indietro arrivando a toccare in più occasioni le 42 lunghezze di vantaggio. Ben più sudata la seconda vittoria nel girone della Germani Brescia che ha sconfitto 86-85 la Openjobmetis Varese. I biancorossi, sospinti dalle ottime prestazioni di Luis Scola (16 punti), Denzel Andersson e Arturs Strautins (17 punti) hanno a lungo condotto ritmi e punteggi ma alla fine hanno subito la coriacea rimonta dei biancoblu che hanno messo la testa avanti grazie ai guizzi di Brian Sacchetti e Christian Burns, autore della tripla del definitivo vantaggio della Germani. In testa al girone B a punteggio pieno c’è invece la Virtus Segafredo Bologna che ha sudato le proverbiali sette camicie prima di sconfiggere 79-75 la Unahotels Reggio Emilia al termine di un tempo supplementare. Il bruciante avvio di secondo quarto dei bianconeri – autori di un break di 15-0 diventato poi 22-3 – faceva pensare a ben altro finale ma l’ottima terza frazione di Reggio (29-15 di parziale), trascinata dalle triple di Candi e dell’ex Virtus Baldi Rossi, ha capovolto completamente la situazione. Solo nei minuti finali del quarto quarto, dopo essere anche finita a -5, la Virtus, grazie soprattutto ad una tripla di Weems, è riuscita a riportarsi in carreggiata portando il match supplementare dove ha fatto valere il suo maggior potenziale mettendo definitivamente la testa avanti con i canestri di Julian Gamble (18 punti) e Vince Hunter. Infine la Fortitudo Bologna ha rialzato la testa dopo il ko dell’esordio contro Reggio, battendo 96-77 la Vanoli Cremona. Dopo un primo tempo equilibrato, Bologna ha cercato di dare lo strappo facendosi aiutare dalla verve di Whiters, ispiratore di un break di 14-2. Cremona ha comunque avuto la forza di resistere all’ondata e si è riportata a contatto. Nel finale però si è accesa la spia della riserva dei lombardi e Bologna ne ha approfittato allungando definitivamente grazie a Pietro Aradori (24 punti).