Sabato 27 Aprile 2024

Basket Serie A, Milano riprende a correre

I risultati del quattordicesimo turno del campionato di Serie A di pallacanestro

Gudaitis (LaPresse)

Gudaitis (LaPresse)

Bologna, 6 gennaio 2019 – Dopo l’inattesa sconfitta patita ad Avellino, l’Armani AX Milano ricomincia a correre anche in campionato: i meneghini, trascinati da Arturas Gudaitis (19 punti e 8 rimbalzi), Amedeo Della Valle (18 punti) e Mindaugas Kuzminskas (12 punti e 13 rimbalzi), hanno infatti battuto la Dolomiti Energia Trentino 86-78. Dopo un primo tempo molto combattuto, l’Armani – che oggi era priva di Nedovic, Brooks e James (ieri protagonista di un contestato episodio con alcuni Carabinieri a Milano) – ha messo il turbo nella terza frazione con un parziale di 25-11 e poi ha contenuto il rientro della Dolomiti Energia Trento. Un ko (il primo dopo una striscia di cinque vittorie) potrebbe costare caro in chiave Final Eight ai bianconeri che ora sono scivolati fuori dalle prime otto posizioni per effetto dei successi portati a casa dalla Virtus Segafredo Bologna (che oggi ha riabbracciato Kelvin Martin e Pietro Aradori) e dalla Dinamo Sassari: i bianconeri felsinei, nel secondo match giocato all’Unipol Arena (quasi 7000 i presenti), hanno estromesso dalla corsa per un posto in Coppa Italia la Germani Brescia sconfiggendola 88-80. Un successo su cui c’è il marchio di Tony Taylor che nel quarto finale si è scatenato siglando 15 dei suoi 22 punti totali e mettendo a ferro e fuoco la difesa di Brescia. La Dinamo Sassari ha invece superato in volata (102-97) l’Alma Trieste dopo aver rischiato di subire una clamorosa rimonta: i sardi, sospinti da Jack Cooley (24 punti) e Scott Bamforth (20 punti), hanno subito preso il controllo del match e hanno via via aumentato i loro vantaggio fino a toccare il +20 (70-50) a metà del terzo quarto. Sul più bello però la luce si è spenta e Trieste è tornata prepotentemente in partita grazie soprattutto ai 17 punti siglati nel quarto finale da Juan Fernandez che ha portato i suoi fino al -3 a 7’ dalla fine. Per evitare lo scivolone clamoroso, la Dinamo si è dovuta di nuovo aggrappare ai canestri di Cooley e Bamforth che hanno chiuso i conti. La classifica si è però mossa e non poco anche sul fondo: dopo quattro sconfitte, infatti, la Oriora Pistoia è tornata al successo fermando la corsa della Openjometis Varese, battuta 71-65 a PalaCarrara: a risolvere nei minuti finali una partita equilibratissima sono stati i canestri pesantissimi di Johnson (26 punti) e Peak che hanno firmato il definitivo sorpasso dei toscani rendendo vani gli sforzi di Archie (19 punti) e compagni). Una vittoria di grande peso specifico l’ha portata a casa anche l’Acqua San Bernardo Cantù che ha mandato ko la Fiat Torino 106-96 dopo un supplementare: fatali ai piemontesi son stati i punti siglati nell’overtime da Frank Gaines (26 punti) e Davon Jefferson (22 punti). Infine sembra senza via d’uscita la crisi di risultati della Victoria Libertas Pesaro che a Reggio Emilia ha rimediato la sesta sconfitta consecutiva subendo un severo 108-66 in casa della Grissin Bon Reggio Emilia: il match non è di fatto mai stato in discussione perché gli emiliani hanno dominato per tutto l’arco dei 40’ mandando sei giocatori in doppia cifra (miglior realizzatore Pablo Aguilar con 20 punti).