Mercoledì 24 Aprile 2024

NBA, Curry trascina gli Warriors. Gallinari riporta i Clippers alla vittoria

I risultati delle gare NBA giocate nella notte

Steph Curry (LaPresse)

Steph Curry (LaPresse)

Oakland (Stati Uniti), 4 dicembre 2018 – Il rientro, dopo quasi un mese passato lontano dai campi NBA, non è stato all’altezza delle sue aspettative almeno dal punto di vista del risultato di squadra e allora Steph Curry ha deciso di alzare ulteriormente l’asticella dimostrando a tutti di avere ancora il pieno controllo della macchina Golden State: il fuoriclasse nativo di Akron, in Ohio, contro gli Atlanta Hawks – battuti 128-111 dai campioni i carica – ha infatti mandato a bersaglio la bellezza di 30 punti, mettendo in mostra le sue eccellenti qualità balistiche (6/10 nel tiro da tre punti) e dialogando alla perfezione con Kevin Durant (28 punti) e Klay Thompson che hanno dato un altrettanto importante ai Golden State Warriors per piegare senza fatica gli avversari, finiti a -17 già a fine primo quarto. Con questa vittoria i californiani hanno raggiunto a quota 16 vittorie i Denver Nuggets che stanotte hanno sconfitto 106-103 i Toronto Raptors nel match di cartello che metteva di fronte le due prime della classe di Est e Ovest: la gara ha ovviamente regalato grandi emozioni e si è decisa nei secondi finali quando Nikola Jokic, autore della seconda tripla doppia stagionale (23 punti, 15 assist e 11 rimbalzi), ha segnato i tre liberi del definitivo 106-103, spegnendo le speranze dei canadesi a cui non sono bastati i 27 punti di un Kawhi Leonard molto attivo nel finale. A quota 16 successi ad Ovest sono arrivati però anche i Los Angeles Clippers che, dopo il ko subito a Dallas, hanno battuto a domicilio i New Orleans Pelicans 129-126: dopo aver chiuso a +12 un primo tempo in cui hanno tirato con il 65% siglando 77 punti grazie anche a Danilo Gallinari (24 punti), i losangelini hanno subito il ritorno dei Pelicans guidati da Julius Randle (37 punti) e Jrue Holiday (32 punti e 14 assist) fino al 121-121 siglato da Holiday a 1’41” dall’ultima sirena. A quel punto però i canestri di Williams e Gallinari e la freddezza di Harris (27 punti) dalla linea della carità hanno portato i Clippers al definitivo successo. Continuano invece ad avere grossi problemi in termini di continuità di risultati gli Houston Rockets che, nonostante i 29 punti di Harden e i 24 di Capela, hanno perso 103-91 in casa dei Minnesota Timberwolves, capaci di rimontare le 14 lunghezze di svantaggio accumulate all’intervallo lungo con un secondo tempo i cui hanno concesso soltanto 29 punti ai texani, protagonisti di un disastroso ultimo quarto in cui hanno siglato solo quattro canestri dal campo (9 punti complessivi). Infine, gli Oklahoma City Thunder di Steven Adams hanno battuto 110-83 i Detroit Pistons, mentre Cleveland Cavaliers e Washington Wizards hanno piegato rispettivamente Brooklyn Nets (è finita 99-97 grazie ad un canestro di Burks a 3.2” dalla fine) e New York Knicks (110-107).