Mercoledì 24 Aprile 2024

NBA, LeBron supera Jordan ma non basta ai Lakers. Gli Spurs di Belinelli piegano Atlanta

I risultati delle partite NBA giocate nella notte

LeBron James (LaPresse)

LeBron James (LaPresse)

Los Angeles (Stati Uniti), 7 marzo 2019 – A di là del fatto che questa stagione possa finire o meno con la riconquista dei playoff da parte dei Lakers, la prima annata in gialloviola di LeBron James passerà alla storia come l’ennesima stagione dei record del “Re”. L’ultimo traguardo – forse il più sentito visti i tani confronti fatti dai critici del settore e dai semplici appassionati – James lo ha tagliato questa notte: con i 31 punti segnati – ai quali ha aggiunto anche 7 rimbalzi e 7 assist – il fuoriclasse nativo di Akron ha infatti sorpassato nella classifica dei marcatori NBA di tutti i tempi un mostro sacro come Michael Jordan issandosi al quarto posto in solitaria in questa speciale graduatoria. Un bottino che non è però bastato per portare al successo i Lakers, battuti 115-99 dai Denver Nuggets di Will Barton (23 punti) e Nikola Jokic (12 punti, 17 rimbalzi e 8 assist), che, dopo aver messo il turbo nel primo quarto (43-25), si sono ben protetti dai timidi tentativi di rientro dei Lakers. Vittoria in volata invece per i San Antonio Spurs di Marco Belinelli (5 punti), che hanno sconfitto 111-104 gli Atlanta Hawks: preziosissimo per il successo dei texani, che restano tra le prime otto della classifica, sono stati LaMarcus Aldridge (32 punti con 11/16 al tiro) e Derrick White, autore di sette punti consecutivi ne momento chiave del match. Fuori dalla griglia playoff della Western Conference – per ora – ci sono i Sacramento Kings che sono stati battuti di un soffio (111-109) dai Boston Celtics: galvanizzati per il roboante successo ottenuto a spese dei Golden State Warriors, i biancoverdi nonostante la pesante assenza di Kyrie Irving hanno trovato la forza di superare i californiani grazie ad un canestro segnato a 2” dalla fine da Gordon Hayward. Positive però tra i biancoverdi anche le prove di Al Horford (21 punti, 11 rimbalzi e 7 assist) e Jayson Tatum (24 punti). Questa vittoria permette a Boston di avvicinare i Philadelphia 76ers che sono incappati in uno scivolone interno contro i Chicago Bulls, portati al 108-107 finale da una strepitosa prestazione di Zach LaVine, autore di 39 punti ma soprattutto de canestro del definitivo vantaggio della franchigia dell’Illinois. La lotta per gli ultimi posti ai playoff è piuttosto accesa quindi anche ad Est dove sono arrivate le vittorie di Miami Heat (91-84 con gli Charlotte Hornets), Detroit Pistons (131-114 contro i Minnesota Timberwolves) e Brooklyn Nets (113-107 contro i Cleveland Cavaliers). Infine, per chiudere il quadro della notte ci sono da registrare i successi di Utah Jazz (114-111 contro i New Orleans Pelicans), Phoenix Suns (107-96 contro i New Yor Knicks) e Dei Washington Wizards (132-123 contro i Dallas Mavericks).