Klay Thompson (LaPresse)
Los Angeles (Stati Uniti), 10 ottobre 2018 – Il passaggio in estate di LeBron James ai Los Angeles Lakers, come è stato più volte sottolineato, ha avuto una cassa di risonanza planetaria e indiscutibilmente è diventato argomento di dibattito anche tra gli stessi colleghi del fuoriclasse nativo di Akron. L’ultimo ad affrontare l’argomento è stato Klay Thompson, esterno nativo proprio di Los Angeles ma in forza ai Golden State Warriors, grandi rivali ad Ovest dei giallioviola: “L’approdo di LeBron ai Lakers – ha detto Thompson ad ESPN – è senza dubbio qualcosa di molto positivo. Non credo che qualcuno se la sarebbe immaginata una cosa del genere quando ha iniziato la sua carriera ai Cavs ma quel che è certo che il suo arrivo a Los Angeles ha fatto aumentare il livello di attenzione mediatica attorno ai Lakers in maniera esponenziale. Un’attenzione che sta tornando ai livelli dei tempi d’oro dei Lakers”. Parole che dimostrano il grande interesse che James è capace di suscitare anche negli avversari, i quali però potrebbero anche diventare suoi futuri compagni di squadra. Thompson infatti la prossima estate entrerà in “free ageny” e i rumors di mercato negli ultimi tempi lo hanno accostato con insistenza proprio ai gialloviola losangelini. Adesso però il giocatore dei Warriors non vuol neppure accennare al discorso legato al suo futuro e preferisce concentrarsi sulla stagione che sta per iniziare e sulle sfide ai Lakers che saranno di certo molto combattute: “Le sfide contro LeBron sono sempre state molto combattute perché hanno sempre messo in palio traguardi importanti. Credo che farà fare un notevole salto di qualità ai gialloviola che hanno anche altri giocatori di livello. Sarà bello giocarci contro perché ogni volta che si gioca contro il migliore del mondo, in ogni sport, si cerca sempre di andare oltre i propri limiti per dimostrare il proprio valore”.