Venerdì 26 Aprile 2024

Eurolega, Olimpia Milano e Virtus Bologna incassano due pesanti ko

EA7 Emporio Armani 89-69 perde in casa dei campioni d'Europa dell'Efes, mentre la Segafredo viene travolta dal Maccabi Tel Aviv con un perentorio 111-80

Anadolu Efes Istanbul - EA7 Emporio Armani Olimpia Milano (Ciamillo Castoria)

Anadolu Efes Istanbul - EA7 Emporio Armani Olimpia Milano (Ciamillo Castoria)

Bologna, 28 marzo 2023 – Il 31° turno di Eurolega si è rivelato a dir poco amaro per EA7 Emporio Armani Milano e Virtus Segafredo Bologna, che hanno rimediato due ko esterni decisamente netti dal punto di vista aritmetico e della sostanza: il colpo più duro sul piano delle ambizioni lo ha forse incassato l’Olimpia Milano, che è stata battuta 89-69 sul campo dei campioni d’Europa dell’Efes Istanbul e ha subito una battuta d’arresto che potrebbe rivelarsi fatale nella rincorsa a un posto ai playoff. L’Efes non ha fatto sconti, imbrigliando con una strepitosa difesa gli esterni biancorossi (soltanto 9 punti complessivi per l’accoppiata composta da Shabazz Napier e Billy Baro) e costringendo Milano a ben 19 palle perse. L’ottimo lavoro svolto in retroguardia dai biancoblu ha poi dato fiducia anche all’attacco, che ha trovato fluidità e portato ben cinque uomini in doppia cifra, guidati da Shane Larkin (18 punti) e Vasilije Micic (15 punti). All’Olimpia non sono invece bastati i 19 punti di Timothé Luwawu-Cabarrot e i 12 di Johannes Voigtmann. Proprio grazie alle triple del tedesco, l'Olimpia è riuscita nel primo quarto a tenere la scia dei campioni d’Europa. Già nei secondi 10’ di gara, però, la musica è cambiata: i campioni d’Europa hanno infatti stretto le viti della difesa soffocando i portatori di palla di Milano, mentre in attacco hanno cominciato a colpire con le stilettate dall’arco di Larkin e Clyburn. L’Olimpia è così scivolata fino al -15 alla pausa lunga (47-32) e nella ripresa non è più riuscita a rialzarsi, toccando il punto più difficile della serata sul -23.  

Virtus travolta a Tel Aviv. Eurocup, Brescia battuta dal Bursaspor

Non è di certo andata meglio alla Virtus Segafredo Bologna, spazzata via con un perentorio 111-80 in casa del Maccabi Tel Aviv. Alla Menora Mivtachim Arena è andato in scena un vero e proprio assolo dei gialloblu, certificato da numeri impietosi: il Maccabi è infatti stato capace di portare sette uomini in doppia cifra (miglior realizzatore Darrun Hilliard con 16 punti), di distribuire ben 38 assist complessivi e di chiudere con un impietoso 153-87 nel computo delle valutazioni complessive di squadra. Serata da dimenticare, insomma, per la Virtus, che si presentava all’appuntamento senza Teodosic Pajola e Cordinier e che a fine gara ha dovuto fare i conti con i problemi accusati da Marco Belinelli e Awudu Abass (non parteciperanno alla trasferta in casa dell’Efes, stando a quanto fatto sapere dal club bianconero). Come detto, questa sera non c’è di fatto mai stata partita, perché il Maccabi ha subito schiacciato sull’acceleratore chiudendo sul +15 il primo quarto (28-13). Nella seconda frazione gli uomini di coach Kattash hanno poi addirittura saputo alzare l’asticella, sfruttando le disattenzioni difensive di una Virtus troppo permissiva vicina al proprio ferro e arrivando a segnare ben 62 punti – contro i 33 subiti – in 20’. La ripresa è così diventata una lunga passerella per gli israeliani, che hanno raggiunto il massimo vantaggio della gara sul +39 (79-40). Infine, nell’ultimo turno della regular season di Eurocup, è arrivato un ko anche per la Germani Brescia, sconfitta 86-76 sul campo del Frutti Extra Bursaspor, guidato dai 24 punti di Onuralp Bitim: dopo aver terminato a +3 il primo quarto, i biancoblu si sono via via spenti, lasciando spazio al Bursaspor che, con il parziale di 24-11 piazzato nel secondo quarto, ha preso in mano la guida del match e non l’ha più lasciata.