Rodriguez al tiro (LaPresse)
Milano, 8 novembre 2018 – A pochi centimetri dal traguardo, l’Armani AX Milano vede beffardamente svanire la possibilità di fermare in maniera clamorosa il CSKA Mosca primo della classe che sbanca anche il Forum con un 90-85 finale e resta a punteggio pieno con sette successi in altrettante gare disputate in Eurolega. L’Olimpia esce comunque dal campo con la consapevolezza di aver gettato il cuore oltre l’ostacolo e di essere riuscita a rendere difficile la vita alla corazzata russa grazie soprattutto ad un Vlado Micov (24 punti totali) che nel terzo quarto ha messo a ferro e fuoco la difesa moscovita ispirando la fuga di Milano arrivata fino al +13. Alla fine però la classe cristallina di Cory Higgins (23 punti) e Nando De Colo (18 punti) ha ribaltato l’inerzia del match e fatto la differenza così come l’ha fatta il fatturato in uscita dalla panchina di Clyburn e Peters che sono riusciti a segnare canestri importanti. A Milano invece, oltre al contributo del già citato Micov, non sono bastati neppure i 16 punti a testa di Gudaitis, come sempre combattivo in area, e di Mike James che è incappato in un’altra serataccia al tiro a fuori (1/9 a oltre l’arco dei tre punti). L’Armani è riuscita a rimediare ad una partenza difficoltosa piazzando a metà del primo quarto un parziale di 21-9 ispirato dalle giocate di Micov e James che duettando alla perfezione coi lunghi hanno griffato il 21-16 milanese al suono della prima sirena. Il CSKA è però rimasto in agguato e, sfruttando il grande atletismo di Hines e Clyburn, è riuscito tempestivamente a controsrpassare Milano. L’Olimpia ha incassato l’ennesimo gancio e cercato di reggere l’urto aiutandosi con la stazza e i punti pesanti di Gudaitis, ma a 5’ dall’intervallo lungo i moscoviti hanno provato un nuovo tentativo di allungo chiuso dalla tripla del +7 di Rodriguez (36-29). A questo strappo Milano ha replicato con i canestri dello scatenato Guaitis e di Bertans che hanno mandato l’Olimpia negli spogliatoi a +1 (41-40). Al rientro in campo il buon momento biancorosso è proseguito e a prendersi la scena scena è stato il “professor Micov” che dal suo campionario ha estratto tutto il meglio, riuscendo a siglare 13 punti in meno di 5’ e spingendo l’Armani a +13 (64-51). Un passivo che ha costretto Itoudis a chiamare timeout per provare tamponare l’emorragia. Missione compiuta perché in uscita dal minuto di sospensione De Colo si è improvvisamente acceso e con le sue bombe ha aperto un parziale di 11-0 che ha riportato il match sui binari dell’equilibrio dove è rimasto fino a 2’ dall’ultima sirena, quando da una persa di Micov sull’80 pari è nato il canestro di Higgins che assieme ad Hines ha firmato l’allungo decisivo degli ospiti.