Johnson-Odom (LaPresse)
Reggio Emilia, 23 novembre 2019 – La Grissin Bon Reggio Emilia dopo due sconfitte ritrova la via del successo piegando 81-74 la Openjobmetis Varese nell’anticipo della decima giornata del campionato di Serie A di basket. La formazione emiliana, spinta dalle ottime prestazioni di Simone Fontecchio (19 punti), Darius Johnson-Odom e da una difesa molto efficace soprattutto nel secondo tempo (soltanto 26 punti concessi alla Openjobmetis nei 20’ conclusivi), è riuscita ad arrivare alle curve finali del match e a piazzare, aiutata anche da Owens e Vojvoda, i colpi che hanno steso i lombardi. Varese, a cui non sono bastati i 23 punti di Wes Clark – che ne ha però siglati solo 4 nell’ultima metà di gara – e il 41-35 a rimbalzo, è stata invece tradita dalla serata a dir poco storta di Josh Mayo (9 punti con 0/9 dalla lunga distanza) e dal proprio tiro da tre punti, specialità della casa che però questa sera ha regalato ben poche soddisfazioni (8/29 complessivo da oltre i 6.75 metri per gli uomini di Caja).
I canestri di Vene, Peak e Owens hanno segnato il buon avvio della formazione ospite che in meno di 7’ si è portata sul 13-20 sbagliando poco o nulla. Quando le percentuali varesine sono calate, Reggio è però riuscita a ritrovare il bandolo della matassa e, grazie ad un parziale di 10-0 ispirato da Fontecchio e chiuso dalla tripla di Vojvoda, a portarsi in vantaggio a fine primo quarto (23-20). Lo stesso Fontecchio ha continuato a trovare con continuità il bersaglio anche nella seconda frazione (10 punti per lui nel frangente); un buon momento che la Grissin Bon non ha comunque saputo capitalizzare perché dall’altra parte si è acceso che Clark (12 punti nel quarto) e, con la complicità di qualche errore banale degli emiliani e di un tecnico fischiato a Buscaglia, ha propiziato l’allungo lombardo sul finire di tempo (43-48). Nonostante l’allungo però, già al tramonto della prima metà di gara sono iniziate le difficoltà al tiro da tre di Varese. Problemi che gli ospiti si sono portati dietro in un terzo quarto in cui Reggio è riuscita prima ad azzerare il gap e poi a mettere la testa avanti con le giocate vincenti di Upshaw e Owens (57-54) che hanno lanciato la volata finale del quarto in cui Varese ha saputo attutire l’urto sorretta dalla difesa (61-61 al 30°). Il testa a testa serrato è poi continuato fino ai minuti finali in cui Reggio ha trovato la forza di piazzare il colpo di reni vincente grazie a Fontecchio e ai liberi conclusivi di Owens e Johnson-Odom.