Giovedì 25 Aprile 2024

Basket Serie A, Sassari sbanca Trento e vola in testa da sola. Brindisi piega Brescia

I risultati degli anticipi del terzo turno

Adrian Banks (Lapresse)

Adrian Banks (Lapresse)

Bologna, 5 ottobre 2019 – Non sono di certo mancate le emozioni e lo spettacolo nei due anticipi del terzo turno del campionato di Serie A di pallacanestro, giocati questa sera. Decisamente più combattuto il match andato in scena alla BLM Group Arena di Trento dove è arrivata la vittoria allo scadere della Dinamo Sassari che ha battuto i padroni di casa della Dolomiti Energia 76-73 grazie ad una tripla da distanza siderale di Curtis Jerrells e si è conquistata la vetta a punteggio pieno e momentaneamente in solitaria. Dopo un primo quarto chiuso a +1, Trento ha provato ad allungare con i canestri di Gentile, Knox e King (36-28). Sul più bello però è arrivato il clamoroso passaggio a vuoto dei bianconeri e la Dinamo – autentica dominatrice sotto i tabelloni (42-21 il computo dei rimbalzi) ne ha saputo approfittare per piazzare un break di 19-0 che ha ispirato il +11 esterno di fine primo tempo (47-36). Un allungo che, vista anche l'espulsione di Pozzecco per doppia sanzione, non bastato a proteggersi dal rientro di Trento che ha poi innescato un punto a punto risolto dal bomba dal palleggio di Jerrells. Successo più agevole per la Happy Casa Brindisi che tra le mura amiche del PalaPentassuglia ha sconfitto la Germani Brescia 88-78 infliggendole il primo ko stagionale. A mettere una firma sul successo dei salentini è stato Adrian Banks, autore di 31 punti, 5 rimbalzi e 6 assist. Più che positive però anche le prestazioni di Darius Thompson (18 punti), John Brown e Tyler Stone (15 punti a testa). Il primo vero strappo è arrivato nel secondo quarto in cui si è scatenato Banks siglando 20 punti in 10’ e portando i suoi a +10 (49-39 all’intervallo). Brescia non ha però mai mollato e con pazienza e gioco di squadra si è rimessa sulle tracce degli avversari riaprendo completamente la partita e riportandosi a -3 (65-62) prima di subire la bombe di Stone e Gaspardo che hanno fatto riprendere poi quota a Brindisi, la quale nell’ultimo quarto ha definitivamente respinto gli assalti avversari.