Kuzminskas (LaPresse)
Bologna, 21 ottobre 2018 – La terza giornata della Serie A di pallacanestro si chiude con l’AX Armani Milano e la Reyer Venezia a braccetto in testa alla classifica a punteggio pieno. Dopo la sconfitta patita ieri da Cremona nel derby con Cantù, infatti, biancorossi e orogranata sono riusciti a staccare la formazione guidata da coach Meo Sachetti. I meneghini, reduci dal roboante successo al Pireo, hanno impiegato un tempo per prendere le misure alla Oriora Pistoia ma poi hanno dato lo strappo decisivo allungando fino al 107-83 finale, spinti da Kuzminskas (20 punti), Bertans e dalla sostanza nel pitturato di Tarczewski (12 punti). Sul velluto anche la Reyer Venezia di un sempre più positivo Tonut (22 punti) che ha liquidato la Victoria Libertas Pesaro con un perentorio 97-62 arrivato al termine di un match di fatto già chiuso alla fine di un primo quarto dominato dagli orogranata che si sono subito portati sul 27-9. Un importante balzo in avanti in classifica lo ha fatto anche la Dinamo Sassari che si è issata al quarto posto – subito dietro a Cantù – dopo aver espugnato Brindisi 90-84. Decisivo per i sardi, che dopo aver toccato la doppia cifra di vantaggio hanno subito la pericolosa rimonta di Brindisi guidata da Wes Clark (33 punti di cui 13 messi a segno nel quarto conclusivo), è stato Scott Bamforth (21 punti) che nel finale ha siglato un canestro e due liberi che hanno spento le speranze dei biancoblu salentini. Non si ferma più invece la Virtus Segafredo Bologna di Pino Sacripanti che, nonostante l’assenza di Qvale, nel giorno del suo ritorno da avversario ad Avellino, ha sconfitto la Sidigas 96-90 al culmine di un match ricco di emozioni. Sugli scudi tra i bianconeri Tony Taylor (20 punti, 5 rimbalzi e 5 assist) che ha vinto la sfida in regia contro Norris Cole e assieme a Kevin Punter (23 punti) ha siglato i canestri decisivi che hanno fermato una Avellino che ancora una volta ha mostrato una notevole fragilità difensiva. In piena zona playoff c’è anche la Openjobmetis Varese che nel match di mezzogiorno ha allungato la crisi di risultati di Trento, sconfitta 93-85 grazie alle grandi prove di Scrubb (19 punti) e degli italiani Ferrero (16 punti) e Tambone. Dopo due sconfitte invece, l’Alma Trieste, che oggi ha reinserito in rotazione il recuperato Peric, ha trovato il primo successo stagionale battendo 90-86 una Germani Brescia in forte crisi di risultati. Decisiva la freschezza del giovane Arturs Strautins che è stato il miglior realizzatore dei giuliani con 16 punti e ha fatto vedere cose molto positive assieme a Daniele Cavaliero e Chris Wright (13 punti a testa), molto incisivi nella terza frazione. Infine la Fiat Torino ha archiviato in fretta la scoppola subita in Eurocup e ha messo a segno la seconda vittoria consecutiva in campionato sconfiggendo 98-85 la Grissin Bon Reggio Emilia. La regia di Tony Carr (20 punti, 5 rimbalzi e 6 assist) e l’atletismo di Wilson (18 punti), Cotton e McAdoo (13 punti a testa) sono stati un rebus irrisolvibile per la difesa degli emiliani che nel secondo tempo sono scivolati oltre la doppia cifra e hanno definitivamente alzato bandiera bianca.