Mike James (LaPresse)
Milano, 26 luglio 2019 – L’arrivo all’Olimpia Milano di Shelvin Mack – l’ingaggio del playmaker ex Memphis Grizzlies (7.5 punti e 3.2 assist di media nelle 57 gare giocate lo scorso anno) è stato ufficializzato ieri dal club meneghino assieme a quello di Michael Roll – stravolge le gerarchie in regia dei biancorossi. Adesso, infatti, Mike James – titolare di altri due anni di contratto, di cui uno interamente garantito – è sempre più vicino all’addio all’Olimpia. Ad ammetterlo, attraverso una dichiarazione rilasciata ai canali ufficiali biancorossi, è stato lo stesso Ettore Messina, coach e President of Basketball Operations dell’Olimpia: “In seguito all’arrivo di Shelvin Mack, e l’ulteriore inserimento che andremo a effettuare nel ruolo di playmaker, ho personalmente informato Mike James che non rientra più nel progetto tecnico dell’Olimpia Milano, e delle ragioni che sono alla base di questa decisione. Il general manager Christos Stavropoulos sta lavorando con gli agenti del giocatore per arrivare a un accordo che sia di reciproca soddisfazione”. Messina chiude così una querelle che aveva visto protagonista anche il giocatore che suoi social aveva lanciato diverse frecciate al coach ex Spurs (non più tardi di ieri il play di Portland su Twitter ha scritto “Messina mi ha detto che sarei stato importante per la squadra. Non mento ma forse mente lui”). James lascerà quindi i biancorossi dopo una sola stagione in cui ha conquistato una Supercoppa. L’addio del play ex Phoenix Suns e Panathinaikos potrebbe però non essere l’unico in casa dell’Olimpia che presto ufficializzerà in regia anche l’ingaggio di Sergio Rodriguez, pronto a firmare un triennale, e probabilmente si separerà anche da James Nunnally su cui è forte l’interesse di alcuni club cinesi pronti a ricoprirlo d’oro. Nei prossimi giorni, se non già nelle prossime ore, sono attesi importanti sviluppi anche su questi due fronti.