Venerdì 26 Aprile 2024

Tour de France 2020, classifica dopo tappa 18. Vince Kwiatkowski a braccetto con Carapaz

Il polacco trionfa al fotofinish dopo la passerella con il compagno di squadra. Landa ci prova ma non fa il vuoto, mentre crollano Uran e Yates

Michal Kwiatowski e Richard Carapaz  (Ansa)

Michal Kwiatowski e Richard Carapaz (Ansa)

La Roche-Sur-Foron, 17 settembre 2020 - La tappa 18 del Tour de France 2020 è nel segno delle strategie di squadra: si comincia con quella della Ineos Grenadiers, che porta Richard Carapaz e Michal Kwiatkowski a giocarsi la vittoria, che va al polacco dopo una lunga passerella tra i due terminata con un arrivo a braccetto, mentre l'ecuadoriano si consola con la conquista della maglia a pois. C'è poi il piano della Bahrain-McLaren per scalare posizioni in classifica: Mikel Landa ci prova anche grazie al supporto di Pello Bilbao e Damiano Caruso, sempre più vicino alla top 10, mentre Richie Porte deve fare i conti con una foratura. La copertina tuttavia va al duo sloveno composto da Primoz Roglic e Tadej Pogacar che, tra sguardi e cenni d'intesa, si avvicina a una clamorosa doppietta al Tour. Domani chance per i velocisti

All'inizio del GPM di Cormet de Roselend (18,6 km al 6,1%), il primo di giornata, davanti si presenta un gruppo composto da una trentina di corridori, che si screma strada facendo: sullo scollinamento restano in fuga Richard Carapaz, Michal Kwiatkowski (Ineos Grenadiers), Pello Bilbao (Bahrain-McLaren), Nicolas Edet (Cofidis) e Marc Hirschi (Sunweb), inseguiti da Damiano Caruso (Bahrain-McLaren), Nans Peters (AG2R La Mondiale), Bob Jungels (Deceuninck-Quick Step), Rudy Molard (Groupama-FDJ), Carlos Verona (Movistar), Simon Geschke (CCC), Jesus Herrada (Cofidis), Luis Leon Sanchez (Astana), Nicolas Roche (Sunweb), con Thomas De Gendt (Lotto Soudal), Dario Cataldo e Nelson Oliveira (Movistar) ancora più attardati. Sul Col des Saisies (14,6 km al 6,4%) i due drappelli di inseguitori si ricompattano, pur perdendo tante unità, mentre sulla discesa dopo il GPM cade Hirschi. Sul Col des Aravis (6,7 km al 7%) scollina per primo Carapaz, rimasto in avanscoperta insieme a Bilbao e Kwiatkowski: i 3 si presentano compatti sulle prime rampe del GPM di Montée du plateau des Glières (6 km all'11,2%), dove subito tenta l'attacco Mikel Landa, che non riesce a fare il vuoto nonostante l'aiuto trovato dai compagni di squadra Bilbao e Caruso.

Contemporaneamente perdono terreno Rigoberto Uran, Guillaume Martin e Adam Yates, mentre il gruppo maglia gialla affronta il tratto in sterrato: la vittima della nuova difficoltà è Richie Porte, che fora e intraprende poi una rincorsa folle per rientrare sul drappello dei migliori, impresa che riuscirà anche grazie al supporto inaspettato ricevuto da Tom Dumoulin e Wout Van Aert. Quest'ultimo vince la volata del terzo posto, mentre i primi due se li giocano Carapaz e Kwiatkowski: trionfa il polacco al fotofinish, strumento necessario per sancire il risultato vista la passerella trionfale tra i due compagni di squadra e amici. Nei piani altissimi della classifica non cambia molto, a parte il crollo di Uran e Yates che fa sorridere Landa, Mas e il solito sfortunatissimo Porte.

Ordine d'arrivo tappa 18 Tour de France 2020 1) Michal Kwiatkowski (IGD) in 4h47'33'' 2) Richard Carapaz (IGD) st 3) Wout Van Aert (TJV) +1'51'' 4) Primoz Roglic (TJV) +1'53'' 5) Tadej Pogacar (UAD) +1'53'' 6) Richie Porte (TFS) +1'54'' 7) Enric Mas (MOV) +1'54'' 8) Mikel Landa (TBM) +1'54'' 9) Damiano Caruso (TBM) +1'54'' 10) Tom Dumoulin (TJV) +1'54'' Classifica generale Tour de France 2020 1) Primoz Roglic (TJV) in 79h45'30'' 2) Tadej Pogacar (UAD) +57'' 3) Miguel Angel Lopez (AST) +1'27'' 4) Richie Porte (TFS) +3'06'' 5) Mikel Landa (TBM) +3'28'' 6) Enric Mas (MOV) +4'19'' 7) Adam Yates (MTS) +5'55'' 8) Rigoberto Uran (EF1) +6'05'' 9) Tom Dumoulin (TJV) +7'24'' 10) Alejandro Valverde (MOV) +12'12''