Sabato 4 Maggio 2024

San Valentino, la nascita della leggenda romantica

Storia / Tutto iniziò da un vescovo martire romano del V secolo d.C.

Valentino sarebbe stato il primo a celebrare l'unione tra un romano e una cristiana

Valentino sarebbe stato il primo a celebrare l'unione tra un romano e una cristiana

San Valentino viene festeggiato ogni anno il 14 febbraio e celebra il giorno degli innamorati. Non tutti sanno, però, il motivo di questa ricorrenza e perché avvenga proprio in questa data. Le origini di San Valentino più accreditate sono molto antiche e risalgono al tempo degli antichi Romani, precisamente intorno al 496 d.C. quando Papa Gelasio I si decide a porre fine ai cosiddetti “lupercalia”. Si trattava di riti pagani dedicati a Fauno, il dio della fertilità e in questa accezione protettore del bestiame e dei campi, che venivano celebrati il 15 febbraio anche per omaggiare la rinascita della natura e la sovversione delle regole così che la società potesse rinascere ogni anno. I “lupercalia” vennero così aboliti perché in contrasto con la dottrina cristiana e sostituiti da una giornata dedicata all’amore romantico e alla fertilità. L’idea di Papa Gelasio I fu quella di associare questa data alla protezione di San Valentino, ovvero il vescovo martire nato a Interanma Nahars, l’attuale Terni, nel 176 d.C che secondo la leggenda fu scelto perché fu il primo a celebrare l’unione tra un legionario romano e una donna cristiana. Negli anni San Valentino è cambiato radicalmente, ma è nel XV secolo che si arrivò alla festa come la conosciamo oggi.