Mercoledì 24 Aprile 2024

Leggende pasquali: i più bei racconti della tradizione

Tre belle storie che parlano al cuore, da leggere e tramandare

Il salice piangente ha una storia leggendaria che risale alla Passione di Cristo

Il salice piangente ha una storia leggendaria che risale alla Passione di Cristo

Racconti tramandati di generazione in generazione, piccole storie che vedono protagonisti animali e piante che, con semplicità, ci aiutano a comprendere meglio il significato di questi giorni di festa. Tra queste la commovente leggenda del Pettirosso che ci riporta all’immagine di Gesù sulla croce: un uccellino, che volava nei pressi del Calvario, impietositosi gli si avvicinò, prima gli rivolse parole di conforto, poi tentò di aiutarlo estraendo col becco alcune delle spine che gli ferivano la fronte. Nel fare ciò le sue piume si macchiarono di sangue, l'uccellino conservò quelle gocce rossastre sul petto, come pegno d'amore; gli uomini, commossi da ciò, iniziarono a chiamarlo Pettirosso. La leggenda del salice narra che, mentre Gesù trasportava la croce, cadde ai piedi di un salice che si trovava lungo il cammino verso il monte Calvario, fiaccato dal peso per rialzarsi cercò inutilmente di aggrapparsi al tronco, allora l'albero, impietosito da tanta sofferenza, piegò i suoi lunghi rami a terra, permettendo a Gesù di aggrapparvisi e così rimase, quasi come piangesse, anche quando il Cristo riprese il suo faticoso cammino; quell’albero da allora viene chiamato Salice piangente. Sulla falsariga della precedente è la leggenda che vede protagonista la passiflora: una lacrima mista al sangue di Gesù cadde su una piantina che stava per sbocciare, subito i suoi boccioli si aprirono, rivelando fiori particolarissimi, le cui corolle mostravano i segni della Passione: la corona di spine, un martello e dei chiodi. Fu così che a quel fiore venne dato il nome di passiflora: fiore della passione.