Mercoledì 24 Aprile 2024

Obsolescenza progammata: cos'è e come combatterla

Strategia / La tecnica commerciale attuata da moltissime aziende

Molti elettrodomestici di uso comune non funzionano già dopo pochi anni

Molti elettrodomestici di uso comune non funzionano già dopo pochi anni

Anche gli elettrodomestici hanno una vita e una morte, quest’ultima generalmente fissata dalla garanzia di due anni. Questo processo di invecchiamento è chiamato “obsolescenza programmata” e si tratta di una strategia commerciale messa in atto dalle aziende per far sì che il cliente sia portato ad acquistare un nuovo prodotto e tenere costantemente alta la domanda sul mercato. Questo vale anche e soprattutto per elettrodomestici come frigoriferi e congelatori, che hanno alti costi di riparazione e trovare dei pezzi di ricambio per aggiustarli è sempre un’incognita. Al fine di contenere il fenomeno dell’obsolescenza la Commissione europea ha stabilito le tempistiche e la durata dei dispositivi: in media, un aspirapolvere, un forno a microonde e una lavatrice “vivono” tra i 5 e i 6 anni, tra i 10 e i 12 anni per frigoriferi e forni. L’obsolescenza dei dispositivi e la conseguente sostituzione degli stessi porta ad inevitabili rischi sull’ambiente in termini di inquinamento: i peggiori sono proprio frigoriferi, lavastoviglie e lavatrici a causa del loro peso, ingombro e difficoltà di smaltimento. Fortunatamente, questi tipi di dispositivi oggi hanno una vita media molto più lunga rispetto ai tempi passati (e rispetto a smartphone e tablet), grazie all’evolversi della tecnologia.