Mercoledì 24 Aprile 2024

Roma usura, tassi al 200%: arrestati marito e moglie strozzini

L'uomo aveva ereditato il portafoglio di clienti da ricattare dal padre defunto, la donna percepiva il reddito di cittadinanza

Estorsione

Estorsione

Roma, 23 maggio 2022 - L'usura un affare di famiglia per un coppia di coniugi romani arrestati dalla Polizia Locale di Roma Capitale perché scoperti a concedere prestiti da "strozzo".  Grazie a intercettazioni e pedinamenti gli agenti della polizia di Fidene - Serpentara e III gruppo Nomentano hanno permesso di seguire in diretta l'intera le attività illecite perpetrate a danno di 20 persone con prestiti da 500 euro a 22mila euro, con un tasso usurario oltre il 52% annuo e fino a oltre il 220% annuo. 

Nel corso dell'attività investigativa, iniziata a marzo 2020 e conclusasi a agosto, è stato accertato che per il marito, l'attività di usura era l'unica fonte di guadagno, ereditata da una attività "di famiglia" tramandatagli dal defunto padre, tanto che alcuni dei soggetti usurati erano già stati "clienti" di quest'ultimo, mentre la moglie risulta essere titolare di reddito di cittadinanza.  L'uomo è stato arrestato e portato in carcere mentre per la compagna sono stati decisi gli arresti domiciliari. 

A Guidonia in manette una banda di tre persone

In un'altra operazione, stavolta dei Carabinieri di Guidonia, scoperta un'altra banda di usurai. Ai domiciliari da giovedì scorso un 81enne e un 46enne, disposto invece per un 54enne il divieto di lasciare il comune di residenza. Le indagini in questo caso sono partite dalla denuncia di un giovane al quale i tre avevano prestato 1600 euro con un tasso di usura al 20% mensile, minacciando ripetutamente. Il trio con le solite modalità avrebbe prestato anche 1200 euro a un'altra vittima. I tre sono indagati per usura e estorsione.