Venerdì 26 Aprile 2024

Beni confiscati alla mafia, Roma lancia il Forum. Gualtieri: "Strumento di giustizia"

Il sindaco punta a trasformare Roma nella capitale internazionale del contrasto all'illegalità e al riciclaggio. "Stiamo lavorando col Governo per candidarci per accogliere la sede dell'Autorità Europea Antiriciclaggio"

Roberto Gualtieri alla presentazione del Forum sui beni confiscati alle mafie

Roberto Gualtieri alla presentazione del Forum sui beni confiscati alle mafie

Roma, 25 gennaio 2022 – "Lavoreremo sul ruolo di Roma come Capitale internazionale del contrasto all'illegalità e al riciclaggio, fa parte anche di questo il lavoro che stiamo facendo con il Governo per candidare la città come sede dell'Autorità Europea Antiriciclaggio". Lo ha annunciato il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, intervenendo al lancio del "Forum sui Beni Confiscati alle mafie", che si terrà il prossimo 17 marzo in Campidoglio. Il forum è stato istituito con una recente delibera approvata dall'Assemblea Capitolina.

Il Forum sarà uno spazio d'incontro e di confronto fra Roma Capitale, la cittadinanza e tutte le reti impegnate a favore della legalità e dell'inclusione, per promuovere la cultura dell'antimafia sul territorio e dare impulso al riutilizzo dei beni confiscati alla criminalità organizzata, attraverso un costante processo di consultazione e partecipazione della collettività. “Siamo molto contenti di annunciare la convocazione del Forum dei beni confiscati alle mafie – sottolinea il sindaco – dopo l'importante delibera che ha portato all'istituzione dell'organismo, previsto e atteso da tempo. Era stato un nostro impegno in campagna elettorale, su sollecitazione di tante associazioni. Un impegno doveroso e ringrazio assemblea capitolina che ci ha permesso in tempi rapidi di approvare il regolamento e consentire anche operativamente l'avvio dei lavori”.

A cosa serve il Forum

A piegare la funzione che il Forum assumerà nella gestione cittadina è il sindaco Gualtieri. “Il Forum è molto importante – spiega Gualtieri – perché la confisca dei beni alle mafie e l'utilizzo sociale di questi beni al servizio della collettività è uno straordinario strumento di giustizia, non solo simbolico, ma è anche molto importante dal punto di vista concreto. Il Forum costituisce uno strumento essenziale perché ci aiuta nella strategia dell'utilizzo sociale dei beni confiscati, avere un luogo dove si possa programmare e discutere, anche con i soggetti impegnati in prima linea nel contrasto alle mafie, l'utilizzo di questi beni è estremamente importante''.

Servono fondi strutturali per una strategia ad ampio raggio. ''La parte del Pnrr relativa alle risorse per la ristrutturazione e l'utilizzo di questi beni – spiega Gualtieri, riferendosi ai beni sottratti alla criminalità organizzata – è stata limitata alle regioni del Mezzogiorno, non appare una scelta ottimale perché come sappiamo da tempo la mafia non sta solo al Sud. Lavoreremo anche per correggere questo limite, affinché le risorse siano disponibili dove esistono i beni confiscati alla mafia''.

Oltre al primo cittadino, a lanciare il forum questa mattina c’erano gli assessori Tobia Zevi (Patrimonio e Politiche abitative) e Andrea Catarci (Partecipazione e Servizi al territorio per la città dei 15 minuti). In prima linea anche Gianpiero Cioffredi, presidente dell'Osservatorio per la sicurezza e la legalità della Regione Lazio, e i rappresentanti di associazioni e realtà impegnate per la legalità e l'inclusione sociale.