Roma, 20 agosto 2024 – Avrebbero aggredito quattro giovani perché militanti di un movimento di diverso orientamento politico: alcuni membri del gruppo di estrema destra CasaPound sono sotto indagine per concorso nei reati di rapina aggravata e lesioni personali; per uno di loro, un noto esponente, è scattata oggi la misura cautelare.
Il tutto avrebbe avuto luogo lo scorso 18 giugno, quando quattro ragazzi della Rete degli studenti medi, al ritorno da una manifestazione in piazza Santi Apostoli, sono stati aggrediti nei pressi di un pub frequentato da esponenti di CasaPound. I presunti responsabili avrebbero anche sottratto una bandiera del movimento studentesco.
I filmati dell'aggressione sono stati acquisiti dalla Digos e le successive indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Roma, hanno permesso di identificare i presunti aggressori, tutti noti alla Digos per la militanza nel movimento neofascista. Nelle prime ore di oggi, la Polizia di Stato ha eseguito, nei confronti del noto esponente, l'ordinanza applicativa di misura cautelare personale dell'obbligo della presentazione giornaliera emessa dal tribunale di Roma.