Mercoledì 24 Aprile 2024

Carelli lascia il Movimento 5 Stelle: "Ha perso l'anima". E lancia nuova formazione

Addio amaro e duro del giornalista: "In tre anni ho visto persone sbagliate e incompetenti. Alcuni M5s si chiedono se restare"

Emilio Carelli (Imagoeconomica)

Emilio Carelli (Imagoeconomica)

Roma, 2 febbraio 2021 - Acque sempre più agitate nel Movimento 5 Stelle. Nel giorno in cui il presidente Fico sale al Quirinale per riferire al capo dello Stato per riferire dell'esito del tavolo sul programma, il deputato Emilio Carelli ha deciso di lasciare il Movimento. "Non senza sofferenza interiore annuncio la mia uscita dal gruppo parlamentare del Movimento 5Stelle. In questo modo dico addio ad un Movimento che ha perso la sua anima". Carelli è passato al Gruppo Misto.

Il giornalista aggiunge: "La mia decisione arriva dopo una lunga riflessione ed un bilancio di questi quasi tre anni trascorsi in Parlamento, durante i quali ho cercato in tutti i modi di contribuire alla crescita e al benessere del Paese e a realizzare i valori fondativi del 5 stelle nei quali credo e mi riconosco ancora e che continuo a portare nel cuore. Purtroppo il bilancio finale non è positivo".

Durissima l'analisi di Carelli: "Troppe volte ho assistito a scelte sbagliate che non ho condiviso, persone sbagliate e incompetenti nei posti sbagliati che non ho condiviso. Ed ogni volta che ho cercato di esprimere il mio parere, di portare un contributo corroborato da oltre 40 anni di esperienza professionale, sono rimasto inascoltato".

Inevitabile anche un accenno alla crisi di governo: "Alla mia decisione ha contribuito anche il triste spettacolo di queste ultime settimane con il tentativo di compravendita di singoli parlamentari delle opposizioni o dei gruppi minori al solo fine di garantire la maggioranza, peraltro risicata, ad un governo che i voti non aveva più, ma anche l'inadeguatezza del piano di attuazione del Recovery fund".

Carelli guarda al futuro: "Mentre entro nel Gruppo Misto della Camera voglio propormi come aggregatore di una nuova componente 'Centro - Popolari Italiani', che potrebbe diventare una casa accogliente per tutti i colleghi che intendono lasciare il Movimento ma temono di restare isolati, ma anche per chi proviene da altri gruppi. Sarà una componente moderata, di centro destra, che vuole rappresentare il primo passo verso la costituzione di un nuovo gruppo parlamentare che vorrei in sintonia col PPE, sostenitore dell'Europa, della difesa dell ambiente, del mondo delle imprese e della tutela dei lavoratori mettendo l'innovazione e la ricerca al centro delle proprie iniziative".

Infine il giornalista ha detto a La 7: "Non è mia intenzione fare il talent scout ma ho avuto diversi incontri con colleghi deputati e senatori e ho percepito in alcuni disagio e propensione a riflettere sul futuro e quindi anche se restare nel Movimento".