Mercoledì 24 Aprile 2024

Nola, rapina frate e chiede “cavallo di ritorno” per il cellulare

L'aggressore, arrestato, era all'esterno del convento dei frati cappuccini e ha aggredito due monaci che stavano passeggiando

Immagini di repertorio

Immagini di repertorio

Nola (Napoli), 28 agosto 2021 - Ha rapinato un frate, e poi ha chiesto soldi per restituirli quanto preso. Succede a Nola, nel napoletano, i carabinieri hanno arrestato per rapina ed estorsione un 39enne di origini ucraine già noto alle forze dell'ordine. I militari dell'Arma, allertati dal 112, sono andati al convento dei frati cappuccini. Il 39enne era all'esterno del convento e aveva aggredito due monaci che stavano passeggiando, stringendo le mani al collo di un frate e minacciandolo di morte perché voleva del denaro.

Alla vittima a quel punto era caduto il cellulare a terra e l'aggressore lo ha preso. L'altro francescano ha chiesto al 39enne di restituire quanto rubato, ma questi ha risposto che lo avrebbe fatto, ma solo dietro compenso. La cifra pattuita, tutto quello di cui erano in possesso i frati, è di 20 euro, e lo scambio stava avvenendo, ma sono arrivati anche i carabinieri che hanno bloccato l'uomo e ricostruito la vicenda.