Venerdì 26 Aprile 2024

Napoli, ambulanza risponde a chiamata del 118: personale aggredito

Sulla pagina Facebook del gruppo “Nessuno tocchi Ippocrate” viene denunciato un nuovo episodio di violenza. L’operatore vittima dell’aggressione scrive: “Vorrei andare via, sono stanco”

Ambulanza, foto generica

Ambulanza, foto generica

Napoli, 14 maggio 2021 - Il personale di un’ambulanza finisce ancora vittima di aggressione a Napoli. La denuncia arriva direttamente dalla pagina Facebook dell’associazione “Nessuno tocchi Ippocrate”. Il fatto, secondo quanto riferito, è avvenuto in corso Vittorio Emanuele, dove era stato richiesto l'intervento di un'ambulanza. 

Presi a calci e pugni

Ad attendere sul posto gli operatori sanitari della postazione '118' Chiatamone c’erano due uomini, che li hanno condotti nei pressi di un'abitazione. Non appena però l'equipaggio è sceso dal mezzo è stato colpito, secondo la denuncia postata sui social, a calci e pugni da alcune persone, che non sono parenti della paziente che aveva richiesto l’ambulanza.

Nel resoconto diffuso via Facebook si legge anche che uno stesso trattamento è stato riservato al mezzo di soccorso, con il portellone danneggiato in più punti. "Una volta entrati al domicilio del richiedente, è stata trovata una donna, già deceduta - continua il racconto -. Il personale, per stemperare ulteriori tensioni, ha comunque avviato le procedure di supporto di base delle funzioni vitali, ma ovviamente per la donna non c'è stato nulla da fare. Dopo 19 anni di servizio ho subito la mia prima aggressione, vorrei andare via, sono stanco!", ha concluso l'operatore aggredito che si è fatto refertare in pronto soccorso e, si legge sempre da Facebook, sporgerà denuncia contro ignoti.