Mercoledì 24 Aprile 2024

Migranti, nave Sea-eye lunedì al porto di Napoli. A bordo 109 naufraghi: 2 sono deceduti

L'imbarcazione della ong tedesca non ha cella frigorifera: L'approdo previsto lunedì.Vertice in Prefettura con Regione e Comune per predisporre controlli e accoglienza

Lo sbarco di migranti dalla Sea Eyes il 23 dicembre scorso a Livorno

Lo sbarco di migranti dalla Sea Eyes il 23 dicembre scorso a Livorno

Napoli, 4 febbraio 2023 - É previsto lunedì nel porto di diretta a Napoli l'approdo della Sea-eye 4, con a bordo 109 migranti, dopo che ieri era stata annullata l'assegnazione del porto di Pesaro. Il tracciato di Vesselfinder indica la nuova rotta dell'imbarcazione, protagonista tra la notte di giovedì e venerdì scorsi di due drammatici soccorsi nel Mediterraneo centrale: due persone sono morte poco prima che la nave giungesse sui luoghi dei naufragi. Ieri era stato assegnato il porto marchigiano. "Eravamo e rimaniamo pronti per una accoglienza seria e diffusa. Spero che abbiano deciso di far attraccare la nave in un porto più vicino e sicuro", aveva detto il sindaco di Pesaro, Matteo Ricci, annunciando la decisione del ministero degli Interni di annullare l'approdo a Pesaro. "É disumano tenere in nave bambini e persone in condizioni psico-sociosanitarie precarie per tanti giorni e migliaia di chilometri - aveva aggiunto Ricci -. L'approdo in porti lontani è irrazionale". "La nave della ong tedesca - spiega Sergio Scandura di Radio Radicale - non ha cella frigorifera. Il comandante ha chiesto di poter sbarcare in un porto vicino della Sicilia salme e familiari".  Maltempo Napoli, raffiche di vento gelido, allerta fino a domani; disagi coi traghetti

Regione Campania Ospedale del Mare e hotel per prima accoglienza

La Regione Campania, con la propria Protezione civile e l'Asl Napoli 1, assicurerà i controlli sanitari e l'accoglienza per i migranti. Al termine della riunione di coordinamento in Prefettura, il presidente della Regione Vincenzo De Luca ha dato disposizioni per attivare le operazioni di assistenza sanitaria sia a bordo (in collaborazione con Usmaf) che a terra, ed ha allertato le strutture dell'Asl. Sono state, inoltre, predisposte le strutture dell'Ospedale del Mare e l'Albergo adiacente per una prima accoglienza.    

Comune si occuperà di una 30ina di minori

Il Comune di Napoli ha attivato la sua rete di assistenza per predisporre, sotto il coordinamento della Prefettura di Napoli, l'accoglienza dei migranti che sbarcheranno dall'imbarcazione 'Sea Eye 4'. Il Comune si farà carico dei minori non accompagnati (tra i 20 e i 30 bambini, il numero è in via di definizione): la relativa profilatura è in corso, al momento non si conoscono ancora i Paesi di provenienza, così come la lingua e la loro età, ma sono già state attivate tutte le procedure di accoglienza e accompagnamento.  I Servizi sociali territoriali del Comune stanno già lavorando e saranno presenti allo sbarco, così come le associazioni del terzo settore che si occupano di migranti e che continuativamente lavorano con l'Amministrazione mettendo a disposizione i mediatori culturali. Il Comune, con il supporto della Prefettura, ha predisposto una struttura di accoglienza per i minori per i prossimi 60 giorni in attesa di ulteriore collocazione. Il numero delle persone da accogliere potrà essere precisato all'arrivo in base all'età dei presenti sull'imbarcazione dove ci sono anche deceduti dei quali si occuperà sempre il Comune.  "Sto seguendo personalmente, in rappresentanza del Sindaco e dell'Amministrazione tutta, con il Capo di Gabinetto e i dirigenti delle Politiche Sociali del Comune, il viaggio della Sea Eye 4 e preparando l'accoglienza per i minori non accompagnati. Il sindaco si è attivato sin da subito e siamo già pronti come è da sempre nello spirito e nella storia della nostra città che oggi rappresentiamo come Amministrazione", dichiara l'assessore al Welfare Luca Trapanese.   Otto cadaveri su barcone a Lampedusa. Madre muore, neonato scivola in mare e annega