Potenza, 14 settembre 2022 – Un forte getto di vapore ha travolto un operaio, ustionato in modo grave su tutto il corpo. È un 35ennne di Napoli una delle due vittime degli infortuni sul lavoro avvenuti ieri al conservificio Eugea (ex Corac) di Gaudiano di Lavello, in provincia di Potenza. Due diversi incidenti si sono infatti verificati nella stessa azienda: prima le ustioni dell’operaio napoletano, poi una lavoratrice è stata investita da un muletto all’interno dello stesso conservificio. Sono in corso le indagini degli ispettori del lavoro e dei carabinieri per ricostruire le dinamiche e stabilire se ci siano state falle nei protocolli di sicurezza applicati dall’azienda.
Incidente sul lavoro: è morto l'operaio 36enne ustionato da un getto di vapore a Lavello
Caso Eugea, cosa è successo:
- Il primo infortunio: grave l’operaio ustionato
- Il secondo infortunio: donna travolta da un muletto
- La denuncia dei sindacati
Il primo infortunio: grave l'operaio ustionato
Il primo infortunio è avvenuto alle 8 del mattino. Secondo la prima ricostruzione, l'operaio napoletano – dipendente di una ditta esterna – è stato investito da un forte getto di vapore proveniente da una caldaia dove stava effettuando delle lavorazioni. Il 35enne è stato subito soccorso dal personale del 118, che lo hanno trasportato d’urgenza all’ospedale San Carlo di Potenza. Ma le sue condizioni sono talmente gravi – a causa delle profonde ustioni su varie parti del corpo – da spingere i medici al trasferimento al Centro grandi ustioni del Cardarelli di Napoli.
Le cause dell'accaduto sono in corso di accertamento da parte dei carabinieri, sul posto sono intervenuti anche gli ispettori per la sicurezza sui luoghi di lavoro dell'azienda sanitaria di Potenza (Asp). Colleghi e altri operai sono molto scossi dall’accaduto. Il vano caldaia dove è avvenuto l’incidente è stato posto sotto sequestro.
Il secondo infortunio: donna travolta da un muletto
Solo tre ore dopo, nella stessa azienda si è verificato un secondo infortunio. È successo intorno alle 11 del mattino, proprio mentre erano in corso i sopralluoghi dell’ispettorato del lavoro e del personale dell’Asl. Una lavoratrice è stata investita da un muletto. Trasportata in ospedale, alla donna è stato riscontrato un trauma alla caviglia.
La denuncia dei sindacati
''Un evento che ci lascia attoniti'', ha detto Vincenzo Tortorelli, segretario generale della Uil lucana. ''Da tempo ormai portiamo avanti come sindacato le nostre idee su un argomento, quello della sicurezza nei luoghi di lavoro, che ci sta molto a cuore – ha aggiunto – partendo dal presupposto che non può esserci dignità del lavoro senza sicurezza. La nostra campagna nazionale ‘Zero morti sul lavoro’ ci spinge a dire che quello che stiamo registrando è un bilancio inaccettabile per un Paese che si dice civile''.
Su quanto accaduto ieri a Gaudiano di Lavello è intervenuto anche Gerardo Nardiello, segretario regionale della Uila (Unione dei lavoratori agroalimentari), che ha chiesto da parte di istituzioni e aziende ''la loro totale attenzione al rispetto dei protocolli sulla sicurezza affinché ogni madre, padre, giovane possa, al termine del turno lavorativo, riabbracciare sempre i propri cari''.