Giovedì 25 Aprile 2024

Covid, cresce la preoccupazione a Pozzuoli: cinque morti in tre giorni

Il totale dei morti da inizio pandemia nella città alle porte di Napoli sale a quota 77. Crescono anche i positivi: sono 462. Pesante la situazione nelle scuole

La situazione Covid-19 a Pozzuoli

La situazione Covid-19 a Pozzuoli

Napoli, 7 maggio 2021 – Continua a correre il contagio a Pozzuoli, comune di 78mila abitanti dell’hinterland metropolitano di Napoli. Come annunciato dal sindaco Vincenzo Figliolia sulla propria pagina Facebook, infatti, l’Asl Napoli 2 Nord ha comunicato che i decessi causati dal Covid sono stati cinque negli ultimi tre giorni, facendo così lievitare il computo totale a 77 vittime da inizio pandemia, di cui 23 negli ultimi due mesi.

462 cittadini attualmente positivi

Crescono anche i contagi: nelle ultime 24 ore sono 14 i nuovi positivi registrati su 321 tamponi analizzati. Sono 33, invece, le persone guarite. I cittadini di Pozzuoli attualmente positivi sono 462, dei quali 458 in isolamento domiciliare e quattro ricoverati in ospedali.

Preoccupa la situazione nelle scuole

A preoccupare maggiormente, però, è la situazione nelle scuole di ogni ordine e grado della città. Dove cioè si contano numerosi studenti positivi e diverse scolaresche poste in quarantena. Molte classi hanno poi dovuto riorganizzare l’intera attività didattica per via di alcuni docenti contagiati. 

In molti istituti puteolani, come di recente alla secondaria di primo grado ‘Pergolesi 1’, si è infatti dovuto ricorrere a una più ampia applicazione della didattica a distanza, proprio a causa della circolazione del virus nelle scuole. 

Classi in quarantena anche in altri paesi

Ma, sul fronte scolastico, Pozzuoli non è l’unico comune dell’hinterland partenopeo in questa situazione. È il caso di Sant’Anastasia, ad esempio, dove il sindaco si è visto costretto a chiudere tutte le scuole fino al prossimo 15 maggio

Oppure a Torre del Greco, dove è previsto per oggi il rientro in classe degli alunni di una scuola media dopo otto giorni di didattica a distanza.