Mercoledì 24 Aprile 2024

Bollette bruciate in piazza contro il caro energia: la protesta dei disoccupati di Napoli

Centinaia di persone hanno preso parte alla manifestazione del "Movimento 7 Novembre", iniziato con un falò simbolico in piazza Matteotti e approdato davanti al municipio

Napoli, 2 settembre 2022 – Centinaia di bollette bruciate in piazza contro il caro energia. È la protesta simbolica inscenata oggi dai disoccupati di Napoli, sostenuti da diversi cittadini. “Siamo stanchi delle promesse. Da anni attendiamo un lavoro e oggi non possiamo pagare queste cifre che sono triplicate”, hanno detto i manifestanti.

Un centinaio di napoletano ha preso parte alla manifestazione del “Movimento Disoccupati 7 Novembre”, iniziato con un corteo partito da piazza Matteotti e approdato in municipio. E lì, davanti alla sede comunale di Palazzo San Giacomo. Ma, prima di mettersi in cammino, hanno acceso un falò con le bollette di corrente e gas davanti agli uffici della posta centrale di piazza Matteotti. false Sfoglia la gallery: clicca qui sopra

Sorge: “Le nostre famiglie sono allo stremo”

“Le nostre famiglie sono allo stremo. Per noi, finora, solo tante parole e pochi fatti”, hanno aggiunto. "I lavoratori sono stanchi di subire: non riusciamo più a pagare la loro crisi, la loro guerra, le loro speculazioni”, ha sottolineato Eddy Sorge, leader del Movimento.

I manifestanti hanno intonato cori anche contro la guerra e per il reddito di cittadinanza. “Non aumentano solo le bollette – ha aggiunto Sorge – è un caro vita totale: aumentano i prezzi anche dei beni alimentari, benzina, servizi. Nel frattempo, hanno tagliato il reddito di cittadinanza a chi ha avuto negli ultimi dieci anni una condanna".