Mercoledì 24 Aprile 2024

Pitti Uomo 2020, Jil Sander guest designer

La prossima edizione dal 7 al 10 gennaio 2020 a Firenze. I co-direttori creativi Lucie e Luke Meier presenteranno la nuova collezione menswear dell’iconica fashion house

Gli stilisti di Jil Sander Lucie e Luke Meier

Gli stilisti di Jil Sander Lucie e Luke Meier

Firenze, 10 ottobre 2019 - Gran bella notizia per la prossima edizione di Pitti Uomo, dal 7 al 10 gennaio 2020, a Firenze in Fortezza da Basso e nei luoghi più belli della città. Perchè il Guest Designer di Pitti Immagine Uomo n.97 sarà il marchio Jil Sander. La novità era nell'aria, col continuo scouting e col prestigio del salone internazionale fiorentino, oggi la conferma. In attesa della altre novità in vista della conferenza stampa ufficiale con il Calendario dettagliato che si terrà a Milano il 14 novembre. Lucie e Luke Meier, compagni di lavoro e di vita perché sposati, co-direttori creativi di Jil Sander dalla primavera del 2017, presenteranno la nuova collezione menswear dell’iconica fashion house con un evento speciale a Firenze. L'ultima presentazione c'è stata a Milano nel settembre scorso con la collezione donna per l'estate 2020.

"Seguiamo con grande interesse il lavoro che Lucie e Luke Meier stanno facendo con Jil Sander – dice Lapo Cianchi, direttore comunicazione & eventi di Pitti Immagine – con una visione della moda molto precisa, dove è chiara la ricerca continua di un equilibrio tra il rispetto dei codici minimalisti, che hanno fatto la storia del brand, e la volontà di emozionare, unito a una grande attenzione ai dettagli. Quando parlano delle loro collezioni è come se descrivessero una personalità, una figura che è sempre complessa e sfaccettata. Il desiderio di creare abiti che durino nel tempo è un approccio che troviamo assolutamente fresco e contemporaneo, a cui l’evento speciale di Firenze potrà dare un ulteriore contributo in termini di libertà espressiva".

Un annuncio che rimette al centro delle proposte sullo stile contemporaneo Pitti Uomo ormai non più solo una fiera ma anche una fashion week per la moda maschile del momento. E un ritorno al minimalismo vero, quello della fondatrice Jil Sander che iniziò tutto nel 1968 e fondò il brand nel 1973, brava e indimenticabile interprete di un periodo fondamentale della storia dell'eleganza per lei e per lui che ora vede portare avanti con capacità e fierezza il suo stile della coppia Meier.

"Per noi sfilare a Firenze è al tempo stesso un onore e un completamento", dicono Lucie e Luke Meier, co-direttori creativi di Jil Sander. Marchio che appartiene al gruppo giapponse Onward Holding. "Ci siamo incontrati per la prima volta proprio a Firenze, e non avremmo mai immaginato di tornare qui insieme per un evento di Pitti Uomo. E’ un’opportunità davvero speciale, e non vediamo l'ora di dare il nostro contributo all’eredità creativa della città e di Pitti Uomo".

Entrambi gli stilisti hanno un ottimo curriculum. Lucie Meier è nata in Svizzera da madre austriaca e padre tedesco. Dopo aver studiato moda e marketing a Firenze entra a far parte del team di Louis Vuitton sotto la direzione di Marc Jacobs e successivamente di Balenciaga sotto la guida di Nicolas Ghesquiére. Viene poi scelta da Raf Simons per fare parte del suo team creativo da Dior nel ruolo di Head Designer delle Collezioni Donna Haute Couture e Ready-to-Wear. Quando Raf Simons lascia la maison francese, viene nominata, assieme a Serge Ruffieux, Co-Creative Director di Dior e segue la realizzazione di 5 collezioni ricoprendo questo ruolo.

Luke Meier è nato in Canada da madre inglese e padre svizzero. Si laurea in finanza e business internazionale all’Università di Georgetown a Washington DC. Continua gli studi di economia all’Università di Oxford, nel Regno Unito. Si trasferisce poi a New York, dove frequenta il FIT e qui incontra James Jebbia. Lavora per 8 anni come Head Designer da Supreme a New York. Successivamente co-fonda il suo brand dedicato all’universo maschile OAMC, il quale ad oggi viene distribuito in più di 100 negozi selezionati tra i migliori al mondo.