Lunedì 14 Ottobre 2024
EVA DESIDERIO
Moda

Passerella in Laguna con le stelle del jet set

Il Festival del Cinema di Venezia edizione 81 ha visto sfrecciare sul red carpet star internazionali e divi del cinema italiano, indossando abiti da sogno delle più prestigiose griffe. Tra eleganza e glamour, spiccano Nicole Kidman e Lady Gaga premiate per l'eleganza, mentre George Clooney e Brad Pitt si distinguono per il classico stile maschile. Grandi firme come Armani, Dior e Valentino hanno brillato sulle spalle di attori e attrici, confermando Venezia come capitale del cinema e della moda.

Passerella in Laguna con le stelle del jet set

Il Festival del Cinema di Venezia edizione 81 ha visto sfrecciare sul red carpet star internazionali e divi del cinema italiano, indossando abiti da sogno delle più prestigiose griffe. Tra eleganza e glamour, spiccano Nicole Kidman e Lady Gaga premiate per l'eleganza, mentre George Clooney e Brad Pitt si distinguono per il classico stile maschile. Grandi firme come Armani, Dior e Valentino hanno brillato sulle spalle di attori e attrici, confermando Venezia come capitale del cinema e della moda.

Roma, 6 settembre 2024 – Una festa per tutti. Il red carpet del Festival del Cinema di Venezia edizione 81 trasformato spesso nel cortile di quartiere con vecchi e nuovi semi-sconociuti agghindati non si sa come e perché. Ma, per fortuna, ci sono anche i grandi divi, le attrici da sogno, i registi invidiati e tutto cambia. Venezia con il suo parterre di star torna a essere la capitale del cinema italiano e internazionale, facendo brillare anche gli abiti da sera. Quelli che fanno sognare il grande pubblico che aspetta queste ’perle’ di lusso e di gioia.

Festa del cinema dunque, ma anche della moda a guardare le griffe prestigiose scese in pista per inventare la mises più spettacolare come per mettere indosso a un confettino paffuto come Pedro Almodovar un completo rosa di Loewe con tanto di grande spilla a forma di foglia sul revers. Sorprese e sorprese come Monica Bellucci mano per la mano all’amato Tim Burton, avvolta nell’abito nero di raso di Andreas Kronthaler per Vivienne Westwood che forse le enfatizza troppo le spalle e il mitico seno.

C’è Isabelle Hupper tutta di Balenciaga vestita, molto sofisticata e nel ruolo top di presidente della giuria. Da dimenticare la stolettina di pelliccia color tortora di Angelina Jolie stavolta col look non troppo sofisticato, ma sempre bellissima. Il Leone d’Oro all’eleganza intanto va a due dive come Nicole Kidman e Lady Gaga. La prima vestita da Schiaparelli, marchio di proprietà personale di Diego Della Valle disegnato dal bravissimo Daniel Roseberry scelto dalle donne più ricche e sofisticate del mondo; la seconda in Dior by Maria Grazia Chiuri che riesce sempre a catturare l’anima delle donne che veste.

La Kidman in gonna lunga a matita di velluto nero e top scintillante d’oro che strizza la vitina di vespa delle diva e mette in risalto spalle nude e decolletè haute couture. Per Lady Gaga una mises tutto black con top di velluto e immensa gonna a cannoni di raso, così enorme da non entrare nemmeno in auto costingendola ad arrivare sul red carpet a piedi fra gli applausi dei fan. I capelli raccolti a chignon e sul viso una acconciatura molto aerea come una farfalla di pizzo opera senza dubbio del bravissimo Philip Treacy, al collo un diamantone di Tiffany.

E gli uomini come se la sono cavata? Nel modo più classico possibile se si parla di George Clooney tutto di Giorgio Armani vestito; di Brad Pitt in Burberry, di Alessandro Borghi che ha spopolato in Valentino by Alessandro Michele, in anteprima assoluta sulla sfilata di debutto che sarà a Parigi il 29 settembre, con smoking dai pantaloni rilassati e cravattino sciolto di velluto. Splendido come sempre Richard Gere fedelissimo di Giorgio Armani.

Il grande stilista, che l’11 luglio ha festeggiato i suoi 90 anni, ha mandato ogni sera del Red Carpet grandi segnali di alta moda e di eleganza, a cominciare dalla perfetta e incantevole Cate Blanchett, testimonial di Armani Beauty, in top nudissimo di catene d’argento al cocktail mondanissimo tra profumi e trucco e poi con gli abiti Armani Privè dell’ultima collezione. Bottega Veneta ha vestito di paillettes dorate Juliane Moore, Chanel l’algida Tilda Swinton che ha indossato anche Alaia. Non male per classe fra le attrici più giovani Kasia Smutniack in Gucci marchio di cui è direttore creativo Sabato De Sarno che ha vestito anche il romantico Pietro Castellitto.