Lunedì 12 Maggio 2025
REDAZIONE ESTERI

Ucraina, Trump: Troppo odio tra Putin e Zelensky, forse pace impossibile”. Nyt: gli usa spostano Patriot a Kiev

Il presidente russo: “Sarà inevitabile riconciliarci con Kiev. Le armi nucleari? Spero non servano”. Il 7 maggio il presidente cinese Xi Jinping sarà a Mosca per le celebrazioni della vittoria sul nazismo, e nell’occasione avrà colloqui bilaterali. Zelensky: "Putin chiede la tregua mentre ci bombarda"

Ucraina, Trump: Troppo odio tra Putin e Zelensky, forse pace impossibile”. Nyt: gli usa spostano Patriot a Kiev

Roma, 4 maggio 2025 - Il presidente russo Vladimir Putin non ha dubbi: in Ucraina "non si è presentata la necessità di usare armi nucleari". Secondo lo zar, che ha parlato durante un’intervista tv, la Russia è abbastanza forte per vincere con le armi convenzionali. "Volevano provocarci, costringerci a commettere errori. Ma non c'era bisogno di ricorrere alle armi cui lei ha fatto riferimento. E spero che non sarà necessario", auspicando che non ce ne sia bisogno. Secondo il leader russo 72enne il Cremlino porterà il conflitto in Ucraina a una "conclusione logica", cioè al raggiungimento degli obiettivi di Mosca.

Dichiarazioni che non possono lasciar tranquilla Kiev, ma neanche Washington, come preoccupa entrambi anche la visita del presidente cinese Xi Jinping a Mosca per le celebrazioni per l'ottantesimo anniversario della vittoria alleata sulla Germania nazista. Il leader asiatico rimarrà in Russia dal 7 al 10 maggio e, oltre a partecipare all'evento a fianco di Putin, approfitterà dell'occasione anche per prendere parte a colloqui bilaterali sullo “sviluppo di relazioni di partenariato globali e di interazione strategica” e sulle “questioni attuali dell'agenda internazionale e regionale”. Il Cremlino ha fatto sapere: "Si prevede che saranno firmati una serie di documenti bilaterali tra governi e ministeri". Per lo stesso periodo di tempo Putin aveva proposto una tregua di tre giorni (dall'8 al 10 maggio, ndr) nel conflitto, ma venerdì sera il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha rifiutato di “assecondare” le brevi tregue proposte dal nemico, ma senza respingere esplicitamente il cessate il fuoco, rispondendo con una velata minaccia: l'Ucraina non può garantire la sicurezza dei leader internazionali che si recheranno a Mosca per le celebrazioni.

Live

Vladimir Putin
Vladimir Putin
18:55
Zelensky: Tregua possibile ma deve durare 30 giorni almeno"

 

"Riteniamo che un cessate il fuoco sia possibile in qualsiasi momento, anche a partire da oggi, e che debba durare almeno 30 giorni per dare una reale possibilità alla diplomazia''. Così il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in visita ufficiale a Praga.

15:24
Nyt: gli Usa forniranno a Kiev un sistema Patriot

L'Ucraina riceverà un sistema di difesa aerea Patriot precedentemente dispiegato in Israele, e il trasferimento di un altro dalla Germania o dalla Grecia è in discussione, riporta il New York Times, citando quattro attuali ed ex funzionari statunitensi. Si prevede che il sistema israeliano sarà consegnato all'Ucraina entro l'estate, ed è uno dei modelli più vecchi. "Il sistema di difesa aerea Patriot, basato in Israele, sarà trasferito in Ucraina dopo le riparazioni, e gli alleati occidentali stanno anche discutendo di organizzare il trasferimento di un altro modello dalla Germania o dalla Grecia", riporta il quotidiano americano. 

La consegna dei Patriot, di cui non era stata data notizia in precedenza, avviene mentre la Russia intensifica i suoi attacchi contro l'Ucraina. Un anno fa gli alleati hanno faticato a soddisfare la richiesta del presidente ucraino Volodymyr Zelensky di sette sistemi Patriot. Ma sebbene l'Ucraina ne abbia ora otto, solo sei sono funzionanti. Gli altri due sono in fase di ristrutturazione, ha affermato un funzionario statunitense a condizione di anonimato al New York Times. Con quello di Israele e uno di Germania o Grecia, l'Ucraina avrebbe un totale di 10 sistemi Patriot, principalmente per proteggere Kiev. Quello del 24 aprile scorso contro la capitale ucraina è stato l'attacco russo più mortale dalla scorsa estate.

In base alle norme statunitensi sull'esportazione di apparecchiature di difesa sensibili, gli Stati Uniti devono approvare qualsiasi trasferimento di sistemi missilistici Patriot di fabbricazione americana all'Ucraina, anche se provenienti da altri Paesi. Dall'inizio della guerra, Zelensky ha ripetutamente richiesto più sistemi Patriot, definendoli essenziali per la difesa del suo Paese. Ogni sistema terra-aria Patriot è costituito da una batteria con un potente sistema radar e lanciatori mobili che sparano missili per intercettare i proiettili in arrivo. Gli Stati Uniti hanno inviato per la prima volta un sistema Patriot in Ucraina nell'aprile del 2023. Già a gennaio 2024 si registrava una carenza di missili.

14:30
Trump: troppo odio, pace forse impossibile

Donald Trump, ha ammesso che la pace tra Russia e Ucraina, che in passato aveva promesso di raggiungere rapidamente, potrebbe non essere realizzabile. "Forse non è possibile", ha detto Trump parlando con l'emittente americana Nbc News. "C'è un odio tremendo", ha spiegato, "stiamo parlando di un odio tremendo tra questi due uomini" (Volodymyr Zelkensky e Vladimir Putin, ndr) e tra i generali. Stanno combattendo duramente da tre anni", ha detto il tycoon allo stesso tempo però dichiarando che ci sono comunque "ottime possibilità di farcela".

13:57
Raid russo nell'oblast di Dnipropetrovsk, un morto

 

Un uomo di 54 anni è morto a causa di un raid aereo russo sull'oblast di Dnipropetrovsk. Lo ha scritto su Telegram il responsabile dell'amministrazione di Dnipropetrovsk, Serhiy Lysak, secondo quanto riporta Ukrinform. "Nel pomeriggio, le truppe russe hanno colpito la comunità di Novopavlivska, nel distretto di Synelnyky, con un KAB. Un uomo di 54 anni è stato ucciso", si legge nel post. A seguito dell'attacco sono scoppiati due incendi, precisa Ukrinform.

12:10
"Un morto nei raid russi su Sumy"

Un uomo è stato ucciso e due donne sono rimaste ferite in bombardamenti compiuti oggi dell'esercito russo sulla regione ucraina settentrionale di Sumy, secondo Ukrinform, che cita il governatore dell'oblast, Oleh Grigorov. "I russi hanno colpito le strade residenziali del villaggio di Velyka Pysarivka con bombe aeree teleguidate. "Un civile è stato ucciso", ha scritto Grigorov.

12:06
Zelensky e moglie a Praga

Volodymyr Zelensky e la consorte Olena in visita a Praga. Il Presidente ucraino e la first lady sono stati accolti in aeroporto dal ministro degli Esteri Jan Lipavský, che ha postato su X una foto in cui stringe la mano a Zelensky. Attesi, secondo l'agenda anticipata dallo stesso leader ucraino, colloqui con il Presidente Petr Pavel e con il Primo Ministro Petr Fiala. Zelensky ringrazia per il "sostegno" e per il "rafforzamento della cooperazione" e sottolinea l'"efficacia dell'iniziativa ceca per l'artiglieria". Entrando in un "altro ambito di cooperazione", nel suo post su X Zelensky scrive dell'"ampliamento dei programmi di addestramento dei piloti" e di "supporto per la nostra flotta di F-16". In agenda anche il lavoro diplomatico e "il nostro pressing congiunto sulla Russia affinché si arrivi a un cessate il fuoco duraturo e alla fine della guerra".

10:46
Per Putin la riconciliazione tra Russia e Ucraina è questione di tempo

Vladimir Putin crede nella riconciliazione con l'Ucraina, sebbene l'invasione russa su vasta scala avviata il 24 febbraio di tre anni. "Mi sembra sia inevitabile nonostante la tragedia che stiamo vivendo", ha affermato il presidente russo nel documentario sui 25 al potere. "E' questione di tempo", ha aggiunto il leader russo.
 

10:46
Putin ha dichiarato che la Russia non voleva la guerra del 2014

Il presidente Vladimir Putin, in un'intervista per un documentario dedicato al 25 anniversario della sua prima investitura a capo dello Stato, il 7 maggio, ha dichiarato che la Russia non voleva la guerra e non si era preparata a scatenarla nel 2014, ma puntava a una soluzione pacifica per il Donbass. Nel 2014 "il paese non era pronto per uno scontro frontale con l'Occidente come sta succedendo ora. L'Occidente lo riconosce e gli Stati Uniti ne parlano. La Russia sta affrontando tutto l'Occidente da sola", ha detto. "Non ci eravamo preparati appositamente per questo. Aspiravamo sinceramente a risolvere il problema del Donbass con mezzi pacifici. Ma si è scoperto che la controparte pensava e agiva in una direzione diversa".
 

09:50
Zelensky: "Mosca ci chiede la tregua mentre ci bombarda"

"I russi chiedono una tregua per il 9 maggio, mentre attaccano l'Ucraina ogni giorno: questo è cinismo di altissimo livello" è la denuncia del presidente ucraino, Volodymyr Zelensky su X dopo il raid notturno su Kiev. "Solo questa settimana la Russia ha utilizzato contro l'Ucraina più di 1.180 droni da attacco, 1.360 bombe aeree guidate e 10 missili di vario tipo", ha aggiunto Zelensky.
 

09:27
Kiev: colpito avamposto russo vicino a Bakhmut

I caccia di kiev hanno colpito un avamposto russo vicino a Bakhmut, città ucraina da due anni sotto occupazione militare russa nel Donetsk, in Donbass. Lo stato maggiore militare di Kiev, citato da Ukrinform, ha rivendicato: "È stato confermato che l'aeronautica militare delle forze armate dell'Ucraina ha recentemente inferto un colpo devastante al posto di comando della sesta divisione fucilieri motorizzata nemica nella zona di Bakhmut, territorio temporaneamente occupato della regione di Donetsk".
 

09:27
A Kiev nella notte colpiti quartieri residenziali

Solo a Kiev almeno 11 persone sono rimaste ferite durante un attacco notturno russo effettuato con droni, che hanno colpito diversi aree residenziali in tutta la capitale ucraina. Lo hanno reso noto le autorità ucraine, specificando che tra i feriti figurano due bambini. I quartieri colpiti sono Obolonskyi e Sviatoshynskyi.
 

09:21
Nella notte raid russi hanno provocato il ferimento di 16 persone

Almeno 16 persone sono rimaste ferite in una nuova ondata di attacchi che nelle scorse ore hanno colpito varie aree dell'Ucraina. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky denuncia su X il "cinismo" russo, mentre il ministero della Difesa di Mosca conferma di aver abbattuto nella notte 13 droni ucraini nelle regioni di Rostov, Bryansk e Belgorod. Mentre le autorità ucraine hanno denunciato attacchi contro le aree di Kiev, Sloviansk, Donetsk, Izyum, Cherkasy, Kryvyj Rih e Kherson e contro le regioni di Dnipropetrovsk e Zaporizhzhia.