Giovedì 9 Maggio 2024

Per combattere i cambiamenti climatici, non guardate i video in 4K sullo smartphone

I video ad alta risoluzione generano otto volte più emissioni di quelli a risoluzione standard: meglio evitarli, consigliano gli esperti della Royal Society

Anche come usiamo il cellulare impatta sul cambiamento climatico

Anche come usiamo il cellulare impatta sul cambiamento climatico

Che differenza c'è tra un video in 4K e uno a bassa risoluzione quando li guardiamo sullo smartphone? Che si vede (leggermente) meglio, ma anche che inquina molto di più. Abbassare la qualità dello streaming può contribuire a ridurre le emissioni: è uno di quei piccoli gesti a cui non facciamo nemmeno caso, che però sommati aiutano a contrastare i cambiamenti climatici. Il consiglio arriva dalla Royal Society, una della associazioni scientifiche più illustri del mondo, inserito nel report 'Digital technology and the planet' che affronta in maniera estensiva il rapporto fra tecnologie digitali e ambiente, fornendo anche alcune indicazioni pratiche per la vita di tutti i giorni.

Abbassare la risoluzione riduce le emissioni

Al motto "usa la streaming responsabilmente", il documento sostiene che guardare un video in 4K o UHD per un'ora sul cellulare genera una quantità di emissioni otto volte superiore rispetto a un video a risoluzione standard. Più si alza la qualità dell'immagine, più aumenta il consumo energetico richiesto dai server, dalla distribuzione dei dati e dal processore dello smartphone. Meglio quindi evitare lo streaming alle risoluzioni più elevate, tanto più che sui piccoli schermi degli smartphone la differenza a volte è quasi impercettibile. In questo senso dovrebbero agire anche i fornitori di servizi online: ad esempio si è calcolato che, se Youtube disattivasse il video quando gli utenti stanno solo ascoltando l'audio, si risparmierebbe fino al 5% delle emissioni totali della piattaforma.

Un cellulare ogni quattro anni

La frenesia da smartphone ormai è tale che in media lo cambiamo ogni due anni. Se invece lo tenessimo per quattro anni, le emissioni legate alla sua produzione industriale si "spalmerebbero" risultando così dimezzate. Proteggerlo in modo adeguato dai danni accidentali e ripararlo quando serve, piuttosto che sbarazzarcene subito, garantisce al dispositivo una vita più lunga. E quando infine arriva il momento di passare a un altro modello, possiamo regalarlo a qualcuno che lo utilizzi ancora. Il mercato dell'usato e dei ricondizionati è un'altra strada che permette di dare ai telefoni una maggiore durata prima che esauriscano il loro ciclo.

E a quel punto non abbandonateli in un cassetto: riciclandoli adeguatamente si recuperano materiali preziosi e si riduce l'impatto dello sfruttamento delle risorse naturali. Ad esempio, sapevate che una tonnellata di rifiuti elettronici contiene cento volte più oro rispetto a una tonnellata di minerali da cui viene estratto? Leggi anche: - Per combattere il riscaldamento globale dobbiamo cambiare la nostra alimentazione - Cambiamento climatico, nei paesi ricchi per molti non è un problema - Riscaldamento globale, l'impatto degli aerei è sempre più consistente

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro