Venerdì 26 Aprile 2024

Riscaldamento globale, l'impatto degli aerei è sempre più consistente

Specialmente a causa delle scie di vapore a breve durata, l’impatto ambientale dei velivoli sta assumendo connotati sempre più preoccupanti. Lo conferma un nuovo studio

Foto: Egorych / iStock

Foto: Egorych / iStock

Soprattutto negli ultimi anni, numerose ricerche scientifiche hanno testimoniato che le emissioni degli aerei hanno un impatto ambientale minaccioso e che non può essere sottovalutato. A tal proposito, secondo un nuovo studio pubblicato sulla rivista Atmospheric Environment, l’effetto dei voli aerei sull’inquinamento (e quindi sui cambiamenti climatici) è quasi raddoppiato dal 2000 al 2018: una crescita repentina che sta vanificando tutti gli sforzi per rendere questi aeromobili meno dannosi per l’ambiente.

“Un impatto ambientale drammatico”

La ricerca in questione è considerata la più completa di sempre sul tema dell’impatto delle emissioni aeree sul clima. Partendo da dati già in loro possesso, i ricercatori hanno utilizzato degli accurati modelli computerizzati per migliorare le stime precedenti in merito agli effetti complessivi dei voli sull’inquinamento. Stando ai calcoli degli esperti, gli aerei sarebbero i responsabili del 3,5% dei danni, derivanti da attività umane, del riscaldamento globale. Una cifra che può sembrare bassa ma che, in realtà, è davvero significativa. E anche in netto aumento dall’inizio del nuovo millennio: “Dal 2000 al 2018 l’impatto ambientale dei voli è quasi raddoppiato. Un aumento abbastanza drammatico”, si legge sul paper della ricerca.

Perché gli aerei inquinano così tanto

Dallo studio è anche emerso che le scie di condensazione di breve durata degli aerei (o scie di vapore) sono più inquinanti rispetto alle emissioni di anidride carbonica di lunga durata. Alcuni studi passati, come quello condotto dall’American Chemical Society all’inizio di quest’anno, sostengono inoltre che l’80% del riscaldamento causato dalle scie di vapore potrebbe essere ricondotto a circa il 2% dei voli globali, e che se questo 2% volasse a una quota (media) più bassa di 600 metri si ridurrebbe il loro impatto ambientale del 60%.

Come intervenire per ridurre l’impatto 

Chiaramente si tratta di stime, ma anno dopo anno trovano sempre più conferme. Selezionare i voli che emettono scie di breve durata più inquinanti e obbligarli a cambiamenti di altitudine, dunque, potrebbe essere importante per l’ambiente. Questo perché emetterebbero meno scie a fronte di un aumento della produzione di anidride carbonica. Un altro modo per ridurre l’impatto ambientale degli aerei consisterebbe nell’utilizzo di rinnovabili per trasformare la CO2 atmosferica in cherosene sintetico: questa tecnica sarebbe in grado di portare quasi a zero le emissioni dannose e dimezzerebbe l’effetto di riscaldamento delle scie di condensazione. Il cherosene sintetico, come sostiene uno degli autori dello studio, non contiene sostanze chimiche che producono fuliggine. Il problema, però, è che questa soluzione non è ancora applicabile su larga scala.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro