Mercoledì 24 Aprile 2024

Fano diventa il Paese dei Balocchi

Dal 17 al 20 agosto la città marchigiana è il regno dei bambini

Pinocchio è alto 11 metri!

Pinocchio è alto 11 metri!

Esiste il Paese dei Balocchi? Esiste, eccome! Ed è a Fano, la terza città delle Marche per numero di abitanti, che in questa estate 2018 è destinata a far parlare di sé per le iniziative che propone. Infatti dopo essersi calata in epoca romana con Fanum Fortunae, la grande rievocazione storica di luglio, dal 17 al 20 agosto Fano diventa il paradiso dei bambini, e non c’è troppo da meravigliarsi. Infatti la città marchigiana da oltre 30 anni è attentissima alle esigenze dei più piccoli, tanto che ha un consiglio comunale riservato che periodicamente si confronta con quello ufficiale, ed è da sempre definita“città delle bambine e dei bambini”.

Ma mai come ora la definizione è esatta: se si passa l’ingresso di Piazza Bambini del Mondo, fulcro dell’evento, ci si trova nientemeno che al cospetto di una balena lunga 11 metri, larga 3 e alta 2,60. E’ la balena della nota fiaba di Pinocchio, dentro la quale incontreremo Mastro Geppetto o Lucignolo in versione spara balle, trasformate in questo caso in bolle… di sapone. E Pinocchio? Naturalmente c’è e anche … in grande, infatti è altro 11 metri e veglia sulla piazza controllando che Fatina, Geppetto, Gatto e Volpe facciano vivere ai bambini un’esperienza magica fatta di racconti, desideri e sogni. Ma dal 17 al 20 agosto Fano non sarà solo il regno di giochi e divertimento, ma offrirà occasione anche di riflettere su temi importanti. Ogni anno un tema diverso, ogni anno un ospite diverso che per quattro giorni sarà il sindaco del Paese dei Balocchi giunto alla 15esima edizione: quest’anno il tema è l’ Arte , e il “sindaco” sarà Don Antonio Loffredo, sacerdote del rione Sanità di Napoli che ha saputo, grazie appunto all’arte, far cambiare l’immagine del rione Sanità, che aveva fama di essere molto degradato a causa di povertà, camorra, delinquenza.. Questo almeno fino al 2001 quando nella chiesa Santa Maria della Sanità arrivò Don Antonio Loffredo, che riuscì a far capire ai giovani le bellezze artistiche e architettoniche del rione Sanità e a convincerli a riappropriarsene con la consapevolezza che ristrutturare, dipingere e valorizzare avrebbe voluto dire anche crescita economica e occupazionale. Nacquero così cooperative di ragazzi (molti reduci da un percorso di riabilitazione da tossicodipendenza), che grazie anche all’apporto di professionisti hanno reso fruibile al pubblico un patrimonio di arte e storia molto importante. Sono state riaperte le catacombe di San Gaudioso prima e San Gennaro poi, sono stati restaurati 11mila metri quadrati di beni artistici e si sono creati posti di lavoro. Le catacombe sono passate da 3/4mila visitatori l’anno ai 100mila del 2017 e questo ha creato un’economia circolare che ha portato benefici a tutti: sono nati ristoranti, pizzerie, negozi di oggettistica, strutture ricettive e questa è forse la vera vittoria di tutto il progetto.

E tornando al Paese dei balocchi, poteva mancare l’aspetto gastronomico?’ Certamente no e ci sono stand per tutti palati, vegani e celiaci compresi, con prodotti a chilometro 0 provenienti da coltivazioni e aziende del territorio. Ma la sostenibilità è la parola d’ordine: tutte le stoviglie utilizzate negli stand saranno biodegradabili e compostabili, nell’ottica del risparmio energetico e della tutela ambientale. E sempre in tema di riciclo,al centro della piazza sarà installata una panchina interamente realizzata con la plastica riciclata. A completare il ricco programma dei quattro giorni tanti spettacoli, laboratori, concerti e rappresentazioni teatrali con la presenza costante del Ludobus dei Balocchi, un pullman itinerante che viaggia in lungo e in largo la provincia di Pesaro-Urbino facendo tappa in piazze e arene proponendo i giochi di una volta.

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