Il mondo visto dagli occhi di un ape

Un software per riuscire a guardare il mondo attraverso gli occhi di un animale. Lo ha messo a punto un team internazionale di ricercatori, e il risultato lo potete ad esempio vedere nella foto di apertura: a sinistra un campo fiorito dalla prospettiva di un uomo; a destra come appare invece se la vista è quella di un'ape. La tecnologia, sviluppata in tandem dalle università del Queensland (Australia) e di Exeter (Regno Unito) è stata ribattezzata QCPA, acronimo di Quantitative Color Pattern Analysis. Si tratta in sostanza di un programma che filtra le immagini servendosi delle informazioni scientifiche relative a svariati apparati visivi presenti in natura. "Per prima cosa il framework toglie dalle immagini digitali tutte le informazioni che non sarebbero visibili all'animale, lasciando solo i colori e i dettagli percepibili da una determinata distanza di osservazione", ha spiegato il coautore Jolyon Troscianko. Successivamente la foto viene scomposta ed elaborata per mezzo di una serie di modelli matematici, che ricalibrano ogni pixel in base a come la luce viene rilevata dall'occhio di una determinata specie. "Tutti questi passaggi si basano su quanto sappiamo riguardo la limitata capacità di distinguere i colori da parte degli animali e possono perfino includere parametri come la visione dei raggi ultravioletti", ha concluso Troscianko. Il lavoro degli scienziati è stato descritto sulla rivista Methods in Ecology and Evolution e ha dato vita anche a un piattaforma online gratuita, facilmente utilizzabile da chiunque abbia un debole per la scienza. Secondo l'equipe, il programma si presta a una varietà di applicazioni, tra cui riuscire a comprendere le tecniche di mimetizzazione di alcuni animali in funzione di una migliore preservazione del territorio.