Weekend al cinema: quali film vedere e perché

IL FILO NASCOSTO La vita del più talentuoso e raffinato stilista della Londra anni Cinquanta è messa a soqquadro quando incontra una cameriera e se ne innamora. La donna diventa la sua musa ispiratrice, ma anche l'ingrediente sentimentale che inceppa la sua vita ordinata e controllata. 'Il filo nascosto' è un dramma romantico che segna l'ultima interpretazione dell'attore Daniel Day-Lewis (che ha annunciato il ritiro) e l'ennesima prova maiuscola del regista e sceneggiatore Paul Thomas Anderson, uno dei maggiori cineasti statunitensi contemporanei. Pubblico e critica esteri hanno accolto la pellicola con entusiasmo. Se vuoi saperne di più, leggi il nostro approfondimento. THE DISASTER ARTIST Un personaggio fuori dalle righe e con velleità nel mondo del cinema decide di scrivere, dirigere e recitare in un film autoprodotto: l'avventura è però caotica, perché lui non sa svolgere gli incarichi che si è assegnato. Il risultato è un film che diventerà famoso (e apprezzato) per la sua bruttezza. 'The Disaster Artist' è una commedia agrodolce che porta su grande schermo il libro con il quale Greg Sestero ha raccontato la storia vera della lavorazione del film 'The Room', quello scritto, diretto e interpretato dall'amico Tommy Wiseau, un personaggio assurdo. Regista e protagonista di 'The Disaster Artist' è James Franco, che ha vinto il Golden Globe 2018 come migliore attore. Se vuoi saperne di più, leggi il nostro approfondimento. LA VEDOVA WINCHESTER Ultima rappresentante della sua famiglia, la vedova Winchester utilizza l'ingente eredità di cui dispone per edificare un'abitazione come nessun'altra: costantemente in costruzione, giorno e notte per tutto l'anno, è apparentemente una struttura senza capo ne coda. In realtà, è pensata per placare i fantasmi che a centinaia perseguitano la donna. 'La vedova Winchester' è un horror soprannaturale che prende spunto dalla storia vera dell'ereditiera della celebre industria di armi da fuoco. La sua villa esiste davvero, così come la leggenda sulle ragioni che la spinsero a costruirla, ma nonostante lo spunto narrativo intrigante e nonostante la presenza dell'attrice Helen Mirren (bravissima), il film non ha convinto il pubblico e la critica internazionali. Se vuoi saperne di più, leggi il nostro approfondimento. FIGLIA MIA Nell'estate in cui compie dieci anni, Vittoria scopre di avere due madri: quella amorevole che l'ha cresciuta e quella biologica che è fragile e instabile. La scoperta rompe un patto segreto fra le due donne e innesca una contesa sentimentale per l'affetto della bambina. 'Figlia mia' è il secondo lungometraggio di finzione, dopo 'Vergine giurata' (2015), della regista e sceneggiatrice italiana Laura Bispuri, che anche in questo caso riesce a esplorare in modo profondo ed empatico le dinamiche della femminilità, potendo inoltre contare su un cast in forma smagliante: la piccola Sara Casu e le “madri” Valeria Golino e Alba Rohrwacher. BELLE & SEBASTIEN - AMICI PER SEMPRE Sebastien ha ormai dodici anni e continua a vivere in mezzo alla natura, insieme all'inseparabile amica a quattro zampe Belle. L'arrivo di tre cuccioli ha allargato la famiglia, ma nubi si addensano all'orizzonte: soprattutto a causa di un brutto ceffo che sostiene di essere il proprietario di Belle. 'Belle & Sebastien – Amici per sempre' riporta su grande schermo il mix di avventura, simpatia e buoni sentimenti che ha fatto la fortuna di due film precedenti, usciti rispettivamente nel 2013 e nel 2015. Il risultato è un buon prodotto per famiglie. OMICIDIO AL CAIRO Alla vigilia della primavera araba egiziana, un detective corrotto viene incaricato di indagare sulla morte di una cantante, avvenuta nella stanza di un hotel di lusso. Durante la ricerca dell'unico testimone, una cameriera sudanese senza permesso di soggiorno, arrivano ordini dall'alto: il caso dev'essere archiviato come omicidio. Il detective decide però di non mollare. 'Omicidio al Cairo' è un crime/drama ed è il terzo film di finzione del regista e sceneggiatore Tarik Saleh, svedese di origini egiziane che con questa opera si innesta efficacemente nel filone del cinema di impegno civile. Il risultato ha una tenuta drammaturgica e una forza che sono stati accolti positivamente e che hanno propiziato la vittoria del Gran Premio della Giuria al Sundance Film Festival 2017. SCONNESSI Uno noto scrittore, nemico giurato di Internet e del restare sempre connessi, invita la sua famiglia allargata nel proprio chalet di montagna. L'occasione è festeggiare il compleanno dello scrittore, ma quando il gruppo resta improvvisamente senza accesso al Web le cose si fanno imprevedibili e pirotecniche. 'Sconnessi' è una commedia che parte da uno spunto attuale per imbastire un'analisi dei vizi (molti) e delle virtù (poche) di noi italiani. L'intenzione fatica però a concretizzarsi, perché i vari personaggi restano superficiali e incastrati in scenette piuttosto slegate le une dalle altre. Leggi anche: - Jennifer Lawrence nuda sul set: troupe in imbarazzo - Black Panther, il film: Michelle Obama si congratula - Sade, nuovo singolo dopo otto anni di silenzio