Mercoledì 24 Aprile 2024

La vedova Winchester, il film horror sulla casa infestata

Il 22 febbraio esce 'La vedova Winchester', horror soprannaturale ispirato a una storia vera e con Helen Mirren protagonista: ecco trailer, informazioni e recensioni (negative)

Una scena del film – Foto: Ben King/Blacklab Entertainment/Imagination Design Works

Una scena del film – Foto: Ben King/Blacklab Entertainment/Imagination Design Works

Hai presente quanto può essere spaventosa una casa infestata da un fantasma, o magari da due o tre? Ecco, l'enorme abitazione di Sarah Winchester ne conta cinquecento, più o meno incattiviti. Giovedì 22 febbraio esce nelle cinematografiche italiane il film che racconta la storia vera di questa terrificante villa e della sua padrona di casa: si intitola 'La vedova Winchester' ed è stato accolto all'estero con perplessità, nonostante la presenza della premio Oscar Helen Mirren. LA VEDOVA WINCHESTER: COS'È 'La vedova Winchester' è un horror soprannaturale che si ispira alla vera storia della Winchester House, un'enorme magione che, secondo la leggenda popolare, è stata costruita allo scopo di placare i fantasmi che la abitavano. LA TRAMA Sarah Winchester (interpretata da Helen Mirren) è l'unica ereditiera della celebre industria di armi da fuoco di cui porta il nome – la carabina Winchester ha segnato la storia del Vecchio West nella seconda metà dell'Ottocento. Convinta di essere perseguitata dalle anime di coloro che sono stati uccisi dai fucili dell'azienda di famiglia, decide di costruire un'enorme villa che le possa tenere a bada. Un giorno, uno psichiatra (Jason Clarke) viene inviato a casa della donna per valutarne lo stato di salute mentale: scoprirà che l'ossessione di lei è più reale di quanto ipotizzato. IL TRAILER LA STORIA VERA Dopo la morte prematura della figlia e quella del marito, Sarah Winchester eredita una quantità enorme di denaro e il 50% della fabbrica di armi: si calcola che potesse contare su migliaia di dollari di rendita al giorno. Grazie a questa fortuna, nel 1884 iniziò a edificare una villa (a San Jose, in California): i lavori proseguirono senza interruzione, per 24 ore al giorno e per 365 giorni l'anno, fino alla morte della donna, avvenuta 38 anni più tardi. Oltre che dalle dimensioni, la Winchester House era caratterizzata da un'architettura interna quanto meno bizzarra, con 160 stanze sparse apparentemente senza criterio, finestre che si aprono sul nulla, scale che portano da nessuna parte. La vedova era convinta che la continua edificazione della magione fosse l'unico modo per placare gli spiriti che la perseguitavano. Ovviamente, non è rimasta traccia documentale che la sua ossessione fosse realtà. SET RICOSTRUITO Una parte del film è stata girata all'interno della vera Winchester House, ma la complessa organizzazione degli spazi interni ha reso impossibile realizzare tutte le riprese in loco. Molti ambienti sono stati dunque ricostruiti in un teatro di posa, dove la troupe e il cast hanno potuto muoversi con agio maggiore. GLI AUTORI DEL FILM Sceneggiatori e registi della 'Vedova Winchester' sono i fratelli Michael e Peter Spierig, specialisti del cinema di paura: hanno infatti realizzato pellicole come 'Daybreakers – L'ultimo vampiro' (2009), 'Predestination' (2014) e 'Saw Legacy' (2017). IL PARERE DI CHI L'HA VISTO Nonostante un cast di tutto rispetto e uno spunto narrativo interessante, 'La vedova Winchester' è stato accolto con qualche perplessità dal pubblico statunitense e ha raccolto giudizi severi da parte della critica. Il problema principale è che dopo un po' sembra girare a vuoto, senza riuscire a tirare fuori dalla storia vera tutto il potenziale di cui sembra capace. Se però si entra in sala senza pretese, la vicenda ha qualche carta da giocare. Leggi anche: - Pacific Rim 2, il nuovo trailer in italiano - Bad Samaritan, il film: mai derubare il tizio sbagliato - Nazisti e dinosauri: Michael Fassbender nel film Kung Fury