Sabato 27 Luglio 2024
CRISTIANA MARIANI
Sanremo

Sanremo 2024, i pronostici dall’Ariston: chi ha convinto e chi no dopo le prove

Le esibizioni sul palco del Festival contribuiscono a delineare un primo quadro di promossi e bocciati

Mahmood e Angelina Mango sono fra i favoriti del Festival di Sanremo 2024

Mahmood e Angelina Mango sono fra i favoriti del Festival di Sanremo 2024

Chi potrebbe vincere il Festival di Sanremo 2024? E le ultime posizioni della classifica da chi potrebbero essere occupate? I pronostici impazzano, il Festival sta per cominciare e fra gruppi di amici non si fa altro che lanciare scommesse rudimentali e del tutto amatoriali. Se è vero che determinare chi può attestarsi nelle prime cinque posizioni può essere tutto sommato semplice, esprimersi su chi potrebbe finire agli ultimi posti è veramente complicato. Qualche indicazione utile può arrivare dalle prove che si sono svolte questo pomeriggio sul palco del Teatro Ariston, un palco già di per sè sacro e anche quest'anno impreziosito dalla strepitosa scenografia - senza scalinata centrale per la prima volta - realizzata da Gaetano Castelli e della figlia Maria Chiara.

Chi potrebbe vincere? Le prime sensazioni derivanti dalle prove danno Angelina Mango e Annalisa in un testa a testa per la vittoria finale, con la prima di poco favorita. Sul podio potrebbe piazzarsi anche Alessandra Amoroso, la cui canzone è decisamente molto sanremese e molto "alla Amoroso". Geolier non sembra possa farcela. Il motivo è presto detto: la sua canzone non sconvolge, non spettina. Mentre può competere per il podio Mahmood, il cui brano è decisamente sorprendente e ha cambi di rotta particolarmente interessanti e inattesi. 

Due chicche: il brano dei Ricchi e Poveri diventerà senza dubbio un tormentone, mentre quello di Loredana Bertè è totalmente e liberamente rock. Non vincerà e non si piazzerà neanche sul podio, però che stile, che cuore e che classe.

E agli ultimi posti chi si potrebbe piazzare? Sangiovanni e Il Tre sembrerebbero fra i candidati principali, ma si tratta soltanto di sensazioni e impressioni da prove. Uno stimolo, quindi, per dare il massimo durante le serate del Festival. Tutto è ancora da scrivere e ogni previsione può essere ribaltata e disattesa.